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Tragedia nel Lecchese
Per evitare una buca sull'asfalto perde il controllo della bici e viene investito: muore ciclista 46enne
La vittima, Davide Zani, aveva sterzato per evitare una grossa voragine sull'asfalto, segnalata nei giorni precedenti e coperta qualche ora dopo
L'asfalto sconnesso è spesso un problema delle strade italiane. Tantopiù per chi circola in bici. E può capitare che alle volte sia all'origine di vere e proprie tragedie. Come quella avvenuta domenica 14 maggio 2023 a Calco, nel Lecchese, dove il ciclista 46enne Davide Zani, di Sesto San Giovanni (Milano), ha perso il controllo della sua bici per evitare una buca sulla strada, finendo investito da un'auto. Un incidente che purtroppo gli è costato la vita.
Investito e ucciso in bici: aveva evitato una buca sull'asfalto
La tragedia si è consumata poco dopo le 11 sulla Ss 342 che in quel tratto prende il nome di via Nazionale. Saranno i Carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi, a ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Secondo le prime risultanze, Zani ha perso l'equilibrio a causa di una buca sull'asfalto, finendo per essere investito da una Kia, condotta da una pensionata residente a Calco che viaggiava nella stessa direzione di marcia e che non è riuscita a evitarlo.
I soccorsi
Subito la gravità della situazione è apparsa chiara tanto che i sanitari si sono mobilitati con il codice rosso di massima gravità. Sul posto, a sirene spiegate, sono giunti i volontari della Croce Rossa di Olgiate Molgora mentre da Bergamo è giunta l'equipe medica a bordo dell'elisoccorso.
Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento, per il 46enne non c'è stato nulla da fare e ai medici non è rimasto altro da fare che constatare il decesso dell'uomo.
Le operazioni di soccorso e i rilievi hanno reso necessaria la temporanea chiusura di via Nazionale. Invitabili le lunghe code.
La vittima e la buca
Zani era originario di Sesto San Giovanni, ma da qualche tempo era residente in Val d'Aosta. Era in Lombardia per il fine settimana, ospite dei genitori e aveva deciso di fare un giro in bicicletta, che purtroppo gli è risultato fatale. La bicicletta era una sua grande passione: sulla sua pagina Facebook campeggiano le foto di un grande e amatissimo campione italiano, Marco Pantani.
Pare che la pericolosità della buca in questione fosse stata segnalata da alcuni residenti della zona proprio pochi giorni fa. Pare che fosse già stata in qualche modo rattoppata, ma che la pioggia continua degli ultimi giorni l'abbia riaperta. Ora è stata nuovamente richiusa.
