Condannata la girovaga tedesca che sterminò una famigliola in vacanza investendola con l'auto
Patteggiamento a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale plurimo. Niente carcere, ma libertà vigilata in una struttura protetta
Quella strage ce la ricordiamo ancora tutti. Era il 6 luglio 2023 a Santo Stefano di Cadore (provincia di Belluno, Veneto). Angelika Hutter, 33enne girovaga bavarese senza fissa dimora, in un tranquillo pomeriggio, a bordo della sua Audi scura falcia un'intera famigliola in vacanza, che sta passeggiando sul marciapiede, uccidendo sul colpo Mattia Antoniello, di soli 2 anni, che si trovava nel passeggino, il papà Marco Antoniello di 48 anni e la nonna Maria Grazia Zuin di 65 anni, e risparmiando miracolosamente la mamma Elena Potente, il nonno Lucio Potente e un altro figlio che si trovava su una biciclettina.
Strage in Cadore: Hutter condannata
A zonzo tra le vette fra Germania e Italia per mesi senza un perché, alla fine era approdata sulle Dolomiti con l'auto diventata la sua casa: a Santo Stefano, lungo la via principale del paese, ha scorto la famigliola, ha fatto inversione a U, è tornata indietro e ha falciato tutti. Intenzionalmente, per invidia rispetto alla sua disagiata condizione? Non lo sapremo mai, ma quello è il sospetto.
Non lo sapremo perché finora la Hutter non ha mai collaborato, nè con le forze dell'ordine, nè coi magistrati, nè col personale penitenziario, nè coi sanitari che l'hanno seguita. Una teutonica statua di sale che, anzi, ha aggredito secondini e infermieri ed è per questo protagonista anche di un processo a parte per aggressioni...
Ma la notizia è che per la strage in Cadore è arrivata una condanna.
Il team di esperti formato dallo psichiatra forese Renato Ariatti, dallo psicologo Tommaso Caravelli, dallo psichiatra Heinz Prast e dal neuropsicologo Stefano Zago l'ha ritenuta un soggetto addirittura potenzialmente pericoloso per sè e per gli altri e con anche un vizio parziale di mente, secondo la Procura di Belluno tuttavia la Hutter poteva affrontare il processo a suo carico e così è stato.
E alla fine si è arrivati a un patteggiamento ieri (martedì 8 ottobre 2024): Angelika Hutter è stata condannata a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale plurimo.
Ma come spiega Prima Belluno, la 33enne tedesca si trova però da fine marzo già in libertà vigilata in una struttura psichiatrica del Veronese, dopo la scadenza della carcerazione preventiva nel carcere femminile della Giudecca (Venezia). Proprio questo periodo, unito a quello passato in carcere, le permette di scendere sotto i 4 anni di carcere e, di conseguenza, di chiedere misure alternative.