Colpito da un'elica di uno yacht, muore 36enne. Geometra precipita in una cava per recuperare il tablet
Disgrazie a Genova e L'Aquila, un folgorato in prognosi riservata a Treviso
Ancora vittime sul lavoro, ancora morti e feriti gravi per una piaga che davvero non sembra riuscire a fermarsi. A Genova mercoledì 5 febbraio 2025 un lavoratore del Porto ha perso la vita dopo essere stato colpito dall'elica di uno yacht, mentre a L'Aquila un geometra è precipitato in una cava, facendo un volo fatale di venti metri, nel tentativo di recuperare un tablet. A Caserta, invece, un giovane di 23 anni è stato travolto dal balcone della casa che stava ristrutturando in previsione del matrimonio.
Colpito dal motore di uno yacht, muore 36enne
Il tragico incidente è avvenuto attorno alle 11 di mercoledì 5 febbraio 2025 al porto di Genova. Qui, secondo le prime ricostruzioni, un operaio di 36 anni, Lorenzo Bertanelli, è stato colpito dall'elica del superyacht Aquarius, nave da 92 metri appartenente a Steve Wynn, fondatore di una catena di resort a Las Vegas, che sarebbe caduta dal ponteggio.
L'imbarcazione era in fase di manutenzione e il lavoratore era dipendente di una ditta specializzata in carpenteria che operava in subappalto.
Immediatamente i lavoratori metalmeccanici delle riparazioni navali del porto di Genova hanno proclamato uno sciopero sino a fine giornata.
Geometra precipita in una cava per recuperare il tablet
Nel primo pomeriggio di martedì 4 febbraio 2025, invece, ha perso la vita Giancarlo Ferretti, 63enne geometra di Montesilvano (Pescara), precipitato per una ventina di metri nella cava di Navelli, in provincia de L'Aquila.
Secondo le ricostruzioni, durante la pausa pranzo degli operai è salito su un gradone per recuperare il tablet di uno dei colleghi: durante l'operazione si sarebbe sporto per afferrare il dispositivo, scivolando e precipitando da un'altezza di 20 metri. La caduta, purtroppo, è stata fatale.
Crolla il balcone, 23enne schiacciato e ucciso
Sempre di incidente sul lavoro parliamo anche per quanto accaduto nel pomeriggio di mercoledì 5 febbraio 2025 a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Qui Emanuele D'Asta, 23 anni, stava effettuando dei lavori al piano terra dell'abitazione della fidanzata, nella quale la coppia avrebbe dovuto trasferirsi dopo il matrimonio, programmato a brevissimo.
A un certo punto, però, il balcone del primo piano ha ceduto, travolgendolo.
La suocera, sentito il rumore, è accorsa e ha chiamato i soccorsi. Purtroppo per il giovane non c'era più nulla da fare.
Folgorato mentre pota una siepe
Nel tardo pomeriggio di martedì 4 febbraio 2025 invece un grave incidente sul lavoro è avvenuto a Cordignano, in provincia di Treviso, dove un uomo è rimasto folgorato mentre potava una siepe.
Come racconta Prima Treviso, l’incidente è avvenuto poco dopo le 17.20 in via Col di Lana, e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi.
In prognosi riservata
Sul posto sono giunti rapidamente un’ambulanza, un’automedica e l’elicottero del Suem 118. Il personale sanitario ha prestato i primi soccorsi all’uomo, la cui identità non è ancora stata resa nota, per poi predisporne il trasporto d’urgenza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Attualmente, la sua prognosi è riservata.
Due incidenti gravi in Lombardia
Altri due gravi incidenti sono avvenuti in Lombardia. Nella tarda serata di martedì 4 febbraio 2025, all'interno della galleria Monte Piazzo, situata lungo la Strada Statale 36 nel territorio comunale di Colico, in provincia di Lecco, un operaio di 41 anni, impegnato nei lavori di consolidamento del tunnel, è rimasto ferito a seguito della caduta di calcinacci dalla volta della galleria.
Come racconta Prima Lecco, l'incidente è avvenuto mentre il tunnel era chiuso al traffico nella fascia notturna per consentire lo svolgimento degli interventi di manutenzione e consolidamento inseriti nel programma delle opere olimpiche in vista dell'appuntamento Milano Cortina 2026.
Nella mattinata di mercoledì 5 febbraio 2025, invece, un operaio è rimasto ferito presso l'azienda metalmeccanica Lima Eusider di Desio in provincia di Monza e Brianza, che si occupa delle laminazione a freddo dei nastri in acciaio.
Come riporta Prima Monza, la dinamica è ancora tutta da chiarire: l'allarme è scattato attorno alle nove e la vittima è un lavoratore di 44 anni che ha subito un trauma al volto.
Incidenti sul lavoro: i dati Inail del 2024
Intanto, proprio in questi giorni Inail ha pubblicato i dati relativi agli incidenti sul lavoro. Nel 2024 le denunce di infortuni sul lavoro presentate all'Inail sono state 414.853, in diminuzione dell'1,9% rispetto alle 422.880 dello stesso periodo del 2023, del 24,2% rispetto al 2022, del 4,6% rispetto al 2021, dell'11,5% sul 2020 e del 10,2% sul 2019.
Sale però il numero dei morti: 797, sette in più rispetto ai 790 del 2023, 10 in più del 2022 e 18 in più del 2019, 176 in meno rispetta al 2021 e 256 in meno del 2020. Scende, si precisa nella nota dell'Istituto, l'incidenza degli infortuni ogni 100 mila lavoratori.