Colpiti in testa da tronchi e ceppi, morti tre lavoratori agricoli
Dal Veneto alla Lombardia, passando per Marche e Piemonte: anche nelle ultime ore non si arresta l'emorragia di morti e feriti sul lavoro
Ancora incidenti sul lavoro, purtroppo anche di natura mortale. Nelle ultime ore una raffica di infortuni – e decessi – nel Paese.
Muore boscaiolo travolto da un ceppo
Stava lavorando nella sua proprietà quando un grosso pezzo di legno l'ha travolto uccidendolo. Come racconta Prima Vicenza, la tragedia si è consumata martedì 28 novembre 2023, ad Arzignano, in provincia di Vicenza, nel tardo pomeriggio. Il 59enne si trovava in una zona scoscesa: all'improvviso, mentre era impegnato nel lavoro di disboscamento, è stato investito dal distacco del grosso ciocco.
Nonostante i soccorsi, il medico del Suem ha solo potuto constatare la morte. La squadra dei vigili del fuoco ha provveduto con tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali) al recupero in sicurezza del corpo, in un dirupo, a rischio di ulteriori smottamenti, profondo oltre 30 metri rispetto al piano campagna.
La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul posto anche i carabinieri. Le operazioni di recupero dei vigili del fuoco sono terminate alle 20 circa.
Rimanendo in Veneto, a Santorso (Vicenza), si è fortunatamente conclusa senza conseguenze la disavventura di due operai che stavano lavorando presso l’ospedale cittadino. Come spiega Prima Vicenza, i due stavano eseguendo dei lavori sul tetto del nosocomio quando la piattaforma aerea con cui erano saliti fino a 20 metri di altezza, è rimasta bloccata. Attimi di tensione nella mattinata di mercoledì 29 novembre 2023. Grazie al supporto dei vigili del fuoco, i lavoratori sono stati messi in sicurezza. Nessuna persona fortunatamente è rimasta ferita.
Martedì 28 novembre 2023, al MAAP di Padova: attorno alle 10 circa, un operaio di 45 anni, originario della provincia di Brindisi, stava svolgendo alcuni lavori di manutenzione per una ditta milanese all'impianto fotovoltaico del Mercato agroalimentare di Padova, quando improvvisamente è caduto dal tetto. Ad avvertire i soccorsi sono stati i colleghi del 45enne, che da subito si sono accorti delle gravi condizioni della vittima.
Come racconta Prima Padova, il soccorso da parte del personale sanitario è stato immediato e il dipendente edile è stato trasportato subito all'ospedale di Padova, dove si trova in prognosi riservata ma non in pericolo di vita fortunatamente. Le cause dell'incidente sono ancora ignote, su questo si stanno muovendo le Forze dell'Ordine Spisal che faranno luce su tutta la dinamica e sulle eventuali responsabilità.
Gravi anche le condizioni dell’uomo che, nella giornata del 29 novembre 2023, stava lavorando in una azienda di produzione di materie plastiche a Sestino in provincia di Arezzo quando è rimasto ferito precipitando dal tetto.
Come racconta Prima Firenze, i soccorsi del 118 sono intervenuti pochi minuti più tardi e il 59enne è stato portato in codice rosso con l'elisoccorso Pegaso all'ospedale senese delle Scotte. Sul posto due ambulanze, le forze dell'ordine e il servizio della Asl per la sicurezza e la prevenzione sui luoghi di lavoro (Pisll). Resta ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Spostandoci in Lombardia, in provincia di Lecco, nel pomeriggio di martedì 28 novembre 2023, un giovane di soli 18 anni si è ribaltato mentre si trovava a bordo di una motocarriola. Il sinistro, la cui dinamica verrà accertata dalle autorità competenti, è avvenuto a Dervio e precisamente in frazione Corenno.
Come racconta Prima Lecco, l'allarme che ha messo in moto la macchina dei soccorsi è scattato pochi minuti prima delle 14. Inizialmente si è temuto il peggio tanto che la Centrale Operativa dell'Agenzia Regionale di Emergenza e Urgenza ha dirottato sul posto, con il codice rosso di massima gravità, l'ambulanza con a bordo il personale del Soccorsi Bellanese e l'auto medica con gli uomini del 118. Non solo: per velocizzare le operazioni di cura e ospedalizzazione del giovanissimo lavoratore è stata fatta alzare in volo da Como, e inviata a Dervio anche l'eliambulanza.
Fortunatamente dopo le prime tempestive cure prestate sul posto il quadro clinico del 18enne, seppur serio, non è apparso critico. Il giovane, che è sempre stato cosciente, secondo le prime informazioni avrebbe riportato dei traumi ad una spalla. E' stato stabilizzato prima di essere elitrasportato in ospedale, a Gravedona, in codice giallo.
Due morti durante i lavori agricoli
La tragedia del boscaioli di Arzignano non è, purtroppo, stata l'unica morte sul lavoro - nelle scorse ore - durante dei lavori agricoli. E' morto martedì 28 novembre 2023 anche l’operaio 63enne colpito in testa da un tronco il giorno precedente, mentre era al lavoro, a San Severino, in provincia di Macerata, nelle Marche.
Sul luogo dell’incidente, per gli accertamenti, sono intervenuti i carabinieri e gli ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Ast.
Nelle medesime ore, in Piemonte, si consumava un altro sinistro mortale sul lavoro. A Ottiglio, in provincia di Alessandria, un uomo di 77 anni, mentre si trovava da solo in un boschetto di sua proprietà, nel tagliare delle piante con una motosega per procurarsi della legna, è stato colpito improvvisamente al capo da un tronco: è morto sul colpo.
La salma è stata messa a disposizione dei familiari come disposto dalla autorità giudiziaria.