Cinque incidenti sul lavoro in un giorno: morti due agricoltori, elettricista gravemente ustionato
I due incidenti mortali si sono verificati in Sicilia e in Friuli-Venezia Giulia. In Toscana due operai feriti nel crollo di un solaio

Quella di lunedì 14 luglio 2025 si è rivelata una giornata tremenda per la sicurezza nei luoghi di lavoro in Italia, con cinque gravi incidenti sul lavoro avvenuti in quattro diverse regioni, che hanno causato due vittime e diversi feriti, alcuni in condizioni molto gravi.
Due agricoltori morti in un giorno
In Sicilia, a Patti, in provincia di Messina, ha perso la vita Biagio Rizzo, un uomo di 37 anni originario di Montalbano Elicona. L’uomo, esperto trattorista, stava lavorando all’interno di un noccioleto quando il trattore cingolato che stava manovrando si è ribaltato a causa di un dislivello particolarmente accentuato del terreno. Il mezzo lo ha schiacciato e Rizzo è morto sul colpo, prima dell’arrivo dei soccorsi.

Sempre il 14 luglio, in Friuli Venezia Giulia, un altro incidente mortale ha colpito la comunità di Corno di Rosazzo, in provincia di Udine. Gino Causero, pensionato di 85 anni, è rimasto straziato dalle lame della fresatrice (in copertina una foto del macchinario agricolo) che stava utilizzando su un proprio terreno agricolo. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo era sceso dal trattore per controllare un malfunzionamento, ma è rimasto impigliato nella fresa in movimento, riportando ferite mortali.
Elettricista gravemente ustionato
In Veneto, un elettricista vicentino di 47 anni è rimasto gravemente ustionato mentre stava eseguendo lavori di manutenzione all’interno dello stabilimento di batterie Fiamm (ora Siapra) a Veronella, in provincia di Verona. L’uomo, residente a San Germano dei Berici e dipendente della ditta Litturi srl di Val Liona, stava lavorando su una cabina elettrica soggetta a surriscaldamento. Intorno alle 7:15 del mattino una fiammata, probabilmente innescata da una scintilla, lo ha investito in pieno volto, bruciandogli anche un braccio e una gamba. L’intervento tempestivo dei soccorsi ha permesso il trasporto d’urgenza all’ospedale Fracastoro di San Bonifacio e poi, in elicottero, al Centro ustioni dell’ospedale di Borgo Trento di Verona.
Due operai feriti nel crollo di un solaio
In Toscana, nel comune di Cavriglia, in provincia di Arezzo, due operai sono rimasti feriti a seguito del crollo di un solaio all’interno di un cantiere edile per la ristrutturazione del borgo di Castelnuovo d’Avane. L’incidente è avvenuto intorno alle 13:30. Uno dei due lavoratori, un uomo di 44 anni, è stato trasportato in codice giallo con l’elisoccorso all’ospedale Le Scotte di Siena, mentre il secondo, di 38 anni, ha riportato ferite meno gravi. I vigili del fuoco, il 118, i carabinieri e l’Ispettorato del lavoro sono intervenuti per soccorrere i feriti e avviare le indagini sulle cause del cedimento strutturale.
Colpito da una tavola al volto
Infine, nelle Marche, nel comune di Acquaviva Picena, in provincia di Ascoli Piceno, un grave incidente si è verificato all’interno di un cantiere in Contrada Paternò. Intorno alle 15:30, un operaio di 56 anni di San Benedetto del Tronto è stato colpito al volto da una grossa tavola che si è staccata da una gru. L’uomo ha riportato un grave trauma facciale ed è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Torrette di Ancona. Anche in questo caso, i tecnici dello Spisal e le autorità competenti hanno eseguito i rilievi per accertare la dinamica e le responsabilità dell’accaduto.