Che scuola: dopo il prof aggredito dagli studenti, docente sospesa per presunte molestie sessuali
Sul caso dell'insegnante indagata ci sarebbe anche un video, la cui diffusione è stata bloccata prima che finisse online
Due casi critici, emersi nel giro di pochi giorni, proprio nella stessa scuola. Stiamo parlando dell'Istituto Corni di Modena: nell'arco di una settimana un professore, raccontando la sua storia a La Vita in Diretta su Rai 1, ha fatto sapere di essere stato aggredito da due studenti dopo un rimprovero, mentre un'insegnante di sostegno è finita all'attenzione della Procura per presunte molestie sessuali e atteggiamenti equivoci, ripresi addirittura in un video, verso alcuni suoi alunni.
Istituto Corni, docente sospesa per presunte molestie sessuali
Due vicende particolarmente spinose, avvenute a pochissimi giorni di distanza l'una dall'altra, che hanno acceso i riflettori sull'Istituto Tecnico Industriale Fermo Corni di Modena. Partiamo da quello più recente.
Dalle prime notizie emerse, un'insegnante di sostegno della scuola superiore modenese è stata posta all'attenzione della Procura per presunte molestie sessuali e atteggiamenti equivoci nei confronti di alcuni suoi studenti, che sarebbero addirittura finiti in un video. Gli inquirenti, quindi, stanno ora indagando sull'ipotesi di adescamento di minori. La docente, in via preventiva, è stata sospesa dalla direzione del Corni.
Gli inquirenti indagano su un video delle presunte molestie
Come affermato in precedenza, le indagini della Procura si stanno focalizzando sulla verifica di almeno un filmato che riprenderebbe le presunte molestie: stando alle indiscrezioni sul video, nelle immagini sarebbero stati immortalati gli atteggiamenti equivoci col coinvolgimento di minorenni.
A voler fare chiarezza sulla vicenda è stata la dirigente scolastica dell'istituto modenese, la quale per prima si è rivolta alle forze dell'Ordine denunciando l'accaduto in base ai racconti che circolavano nella sua scuola. Gli inquirenti, per evitare che la situazione esplodesse in modo virale su tutti i media, sono riusciti a bloccare la diffusione del video prima che finisse online.
Alcuni genitori degli studenti, fuori dalla scuola, hanno commentato il caso al Corriere con queste parole:
"Si parla di un atto sessuale tra una professoressa e un ragazzo di seconda superiore. I fatti sarebbero avvenuti fuori dalla scuola".
Sull’episodio vige il più stretto riserbo. Le indagini sull’accaduto sono in corso, coordinate dalla procura. La docente, indagata per adescamento di minore, sarà sentita nei prossimi giorni al fine di fornire la propria versione dei fatti.
Docente aggredito da due studenti dopo un rimprovero
Il caso dell'insegnante sospesa non sarebbe però l'unico episodio controverso avvenuto nella scuola Corni di Modena. Una settimana fa, infatti, come raccontato da Prima Modena, è emersa la vicenda di un'aggressione da parte di due studenti nei confronti di un professore che, in precedenza, li aveva rimproverati.
Protagonista dei fatti è stato Stefano Longagnani, professore di matematica, il quale, giovedì scorso, ha raccontato per filo e per segno quanto accadutogli a La Vita in Diretta su Rai 1.
Il docente ha spiegato di aver rimproverato due alunni dopo averli beccati vicino al cancello della scuola mentre stavano fumando una sigaretta. A quel punto, però, i due ragazzi hanno reagito in modo aggressivo e il docente ha fatto loro una foto "per identificarli, perché non vengono mai identificati. Uno di questi mi ha portato nella sua vicepresidenza, dicendo che il vicepreside mi avrebbe punito".
Poco dopo la situazione si ripropone: scendendo nel cortile - sempre stando alla sua versione - il professore viene preso a male parole da altri studenti, questa volta di seconda. Ne nasce un secondo diverbio, in cui sono gli stessi studenti a chiamare le forze dell'ordine.
"Mi hanno circondato e hanno iniziato a inveire contro di me. Io ho preso a filmarli per ogni evenienza, dopodiché mi hanno messo le mani addosso. Mi hanno quasi soffocato, e io a quel punto ho dovuto anche reagire per togliermelo di dosso perché non riuscivo a respirare. Sono asmatico, ho avuto un inizio di crisi asmatica. Sono rimasto molto male, lasciatemelo dire, al tentativo della dirigente di incolparmi. Questo è abbastanza scandaloso".
Il docente è stato accompagnato in ospedale per il malore dove ha ricevuto 5 giorni di prognosi, poi diventati 9 poiché "il medico dell'Inail ha ritenuto che le lesioni non siano state completamente recuperate".
La versione dei ragazzi (difesi anche dalla preside)
Sull'aggressione al docente è giunta anche la versione dei ragazzi, difesi dalla preside dell'Istituto Corni:
"Da quanto ho saputo lo scontro l'ha provocato il docente. Lui prima si è avvicinato...molto! Il ragazzo ha messo la mano davanti al cellulare e dopodiché il professore ha dato il calcio".
La dirigente scolastica sostiene che il fumo di una bevanda sia stato scambiato dal docente per quello di una sigaretta:
"Il bicchiere fumava e il ragazzo diceva al professore, mostrandoglielo 'Non sto fumando, ho un bicchiere ed è da qui che esce il fumo', e il docente si è rivolto con delle ingiurie nei confronti dei ragazzi. In quel momento, però, continuava a filmarli.
E quindi un altro ragazzo si è avvicinato mettendo una mano davanti al cellulare. E il professore lì ha cercato di allontanarlo attraverso un calcio. E' arrivato l'altro ragazzo, e anche questo è stato strattonato".
Anche gli altri studenti hanno confermato al versione della preside e dei compagni.