Cede il tetto, trentenne precipita dal capannone, camionista finisce in una scarpata e operaio travolto da una gru: altri tre morti sul lavoro
Tre vittime in Lombardia, una in Puglia (un operaio residente in Veneto). E altri incidenti con feriti gravi
Ancora morti sul lavoro in Lombardia, la regione che nel 2024 ha registrato il maggior numero di vittime. Nella giornata di martedì 14 gennaio 2025 sono ben due le vittime, un operaio di 32 anni precipitato da un capannone e un camionista finito fuori strada con il suo mezzo.
Precipita dal tetto di un capannone, morto un 32enne
Come racconta Prima Monza, a Giussano, in provincia di Monza, un operaio di 32 anni è morto dopo essere precipitato da circa sei metri, cadendo dal tetto di un capannone in via Brunati.
Secondo le prime ricostruzioni, Cheikh Ndiaie, operaio di origini senegalesi, stava lavorando sul tetto di un'azienda specializzata nella lavorazione del legname e attualmente chiusa per cessata attività, per recuperare dei rottami. A un certo punto avrebbe messo il piede sopra un lucernario che non avrebbe retto il suo peso, facendolo precipitare.
Immediatamente è scattata la chiamata al numero di emergenza e sul posto si sono portati i soccorsi in codice rosso. Nonostante il tempestivo intervento, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 32enne.
Fuori strada col Tir, muore camionista
Sempre in Brianza, ma in provincia di Lecco, ha perso la vita nelle stesse ore un camionista, finito fuori strada mentre percorreva con il suo Tir la Statale 36 all'altezza di Mandello.
Come racconta Prima Lecco, non è escluso che alla base della tragedia possa esserci un malore o un colpo di sonno dell'autotrasportatore. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto nel sinistro.
Per cause al vaglio delle forze dell'ordine un camion che trasportava spazzatura si è ribaltato ed è finito ruote all'aria nel fossato a lato della super. La tragedia si è consumata poco prima delle 16 nel territorio comunale di Mandello del Lario, all'altezza dell'area di servizio Mandello Ovest in direzione Lecco.
Purtroppo quando i sanitari sono giunti sul posto per l'uomo non c'era più nulla da fare e ai medici non è rimasto che constatare il decesso del camionista.
Nelle stesse ore a Zendobbio, in provincia di Bergamo, un uomo di 56 anni ha perso la vita all’interno di un’azienda situata in via Madonna della Neve, nella zona industriale. Come racconta Prima Bergamo, a causare il decesso potrebbe essere stato un malore.
Colpito dal materiale caduto da una gru
La terza vittima della giornata è invece il 58enne Petre Zaim, di Bassano del Grappa, che era impiegato in alcuni lavori al Politecnico di Bari.
Secondo prime informazioni, l'operaio stava lavorando nel cantiere per la realizzazione di una nuova centrale termica quando sarebbe stato colpito da materiale caduto da una gru. Ricoverato in condizioni critiche, è poi deceduto in ospedale.
Altri gravi infortuni: braccio amputato in una pressa
Un gravissimo incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina in un'azienda di Masate, in provincia di Milano, dove un uomo di 32 anni ha perso un braccio schiacciato da una pressa.
Guarda il video da Prima La Martesana.
Attorno alle 9 in un'azienda di via Serpero sono stati inviati tre mezzi di soccorso con la massima urgenza: l'operaio avrebbe riportato l'amputazione di un braccio mentre era al lavoro su una pressa.
Ad Arenzano, in provincia di Genova, invece, un operaio di 53 anni che stava eseguendo alcuni interventi di manutenzione si è tagliato con una lamiera, procurandosi una lesione piuttosto profonda alla mano. Il lavoratore ha anche accusato un malore ed è stato portato d'urgenza in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita.
Gru crolla nel cantiere delle scuole, ferito un operaio
Un incidente che poteva avere conseguenze tragiche si è verificato anche ad Albaredo d'Adige, in provincia di Verona, dove una gru è crollata nel cantiere delle scuole elementari e medie ferendo un operaio.
Come racconta Prima Verona, l'incidente sul lavoro si è verificato poco prima delle 10,30. Una gru è improvvisamente collassata nel piazzale del cantiere in via degli Alpini dove, da circa sette mesi, si stanno costruendo le nuove scuole elementari e medie di Albaredo d'Adige. Si tratta di un progetto di 12 milioni di euro.
Nel crollo della gru, purtroppo, c'è stato un ferito: come ci è stato riferito dal Comando di Polizia Locale, si tratta di un operaio 26enne di origini marocchine, regolarmente assunto da una ditta in subappalto rispetto all'azienda che si è aggiudicata i lavori.
Il lavoratore, nel momento in cui la gru è crollata, non si trovava sul macchinario, ma si stava occupando di altre lavorazioni e cioè stava predisponendo alcune lamiere di un ponteggio. Il 26enne non è stato stato colpito direttamente dalla gru, ma si è ferito indirettamente a seguito del crollo: non è chiaro se da qualche elemento della gru stessa o dalla recinzione che è stata sfondata dal grosso macchinario da cantiere.
Il ferito ha riportato gravi lesioni. Per fortuna, prima del trasporto, ha risposto correttamente alle indicazioni dei sanitari, mostrando di essere vigile e muovendo gli arti inferiori.
Sempre in Veneto, ma a Feltre, in provincia di Belluno, un gravissimo incidente si è verificato nel cantiere della stazione, dove si stanno svolgendo i lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria. Come racconta Prima Belluno, un operaio quarantenne di origine albanese ha subito l’amputazione della mano destra mentre operava sui binari.
Col piede incastrato nella motozappa
Stava lavorando al proprio terreno quando il piede gli è rimasto incastrato nella motozappa. Si è così ferito un uomo in via del Piano a Lastra a Signa, in provincia di Firenze.
Come riporta Prima Firenze, i pompieri hanno smontato l'attrezzo agricolo e hanno liberato il piede dell'uomo. I sanitari hanno invece stabilizzato la ferita prima di portarlo in ospedale. L'incidente è avvenuto attorno alle 18:20 di martedì 14 gennaio 2024.