Cede il terreno, operaio 51enne precipita e muore sepolto nello scavo stradale

L'ennesima giornata nera sul fronte degli incidenti sul lavoro. Anche giovedì 21 marzo 2024 c'è una vittima. Si tratta di Luca Giannecchini, operaio di 51 anni residente alla Cappella, vittima di un terribile incidente a Lucca, mentre lavorava in uno scavo stradale. E anche oggi non mancano i feriti.

Cede il terreno, operaio muore travolto dallo scavo

Erano da poco passate le 8 e Giannecchini stava lavorando in un cantiere stradale per la sistemazione di una fognatura in via Dorini a Lucca.

Poi, secondo quanto è stato sinora ricostruito, il terreno avrebbe ceduto, facendolo precipitare nello scavo, che lo ha però semi-sepolto. Un collega ha provato a salvarlo e ha lanciato l'allarme, ma non c'è stato nulla da fare. Il 51enne operaio è morto prima dell'arrivo dei soccorritori.

Travolto dal forno delle pizze, è grave

Sempre in Toscana, si registra un altro grave sinistro. A Vaglia, nel Mugello (Firenze), a essere rimasto ferito è un muratore di 40 anni, mentre stava lavorando all'interno di un ristorante. Secondo le prime informazioni, il 40enne sarebbe stato travolto dal forno delle pizze, ancora installato all'interno della struttura in fase di demolizione. I colleghi hanno chiamato i soccorsi e l'operaio è stato portato d'urgenza all'ospedale di Careggi.

Nel pomeriggio di mercoledì 20 marzo 2024, invece, ad Anghiari, in provincia di Arezzo, un operaio 25enne è rimasto folgorato durante i lavori di installazione della fibra ottica. Il tecnico ha toccato un cavo con la punta del trapano ricevendo una forte scossa elettrica, che lo ha fatto cadere da un paio di metri di altezza. Per fortuna non avrebbe riportato ferite gravi.

Balla di fieno da 400 chili lo travolge

Sempre nella mattinata di giovedì 21 marzo 2024 un gravissimo incidente si è verificato anche a Cammarata, in provincia di Agrigento, in Sicilia. Qui un lavoratore 64enne è stato travolto da una balla di fieno del peso di circa 400 chilogrammi nell'azienda agricola di proprietà del fratello. Le sue condizioni sarebbero gravi.

Incidenti sul lavoro, scia senza fine

La piaga degli incidenti sul lavoro sembra non avere fine e soluzione.

Verso le 19 di mercoledì 20 marzo 2024, in via De Amicis 64 a Collegno, in provincia di Torino, in Piemonte, un uomo di 63 anni è stato ferito da un muletto. L'operaio si trovava sul marciapiedi davanti all'ingresso della ditta Sambati che si occupa di fabbricazione di stampi, portastampi, sagome e forme per macchine.

Il 63enne è stato colpito da un muletto - manovrato dal titolare dell'azienda, un 46enne italiano - ed è caduto a terra battendo violentemente la testa.

L'uomo è stato poi trasferito in ambulanza in ospedale: le sue condizioni sono gravi.

Nel primo pomeriggio di martedì 19 marzo 2024, intorno alle 14, a Cassolnovo, in provincia di Pavia, in Lombardia,  all'interno di una ditta del settore tessile-calzaturiero, un operaio è stato schiacciato da un pesante cancello.

L'operaio 31enne stava eseguendo una manutenzione nel cortile dell'azienda situata in via Cimitero Vecchio, quando per cause da chiarire è stato travolto dal cancello, che lo ha schiacciato provocandogli parecchi traumi.