La vera causa del decesso

Carabiniere morto in vacanza a Cuba, l'autopsia rivela: non è stato ucciso dal vaiolo delle scimmie

Nessuna traccia del Monkeypox è stata individuata nel sangue del militare dell'Arma, Germano Mancini.

Carabiniere morto in vacanza a Cuba, l'autopsia rivela: non è stato ucciso dal vaiolo delle scimmie
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La notizia del suo decesso mentre si trovava in vacanza a Cuba aveva generato grande attenzione nell'opinione pubblica nazionale poiché si sarebbe potuto trattare della prima vittima italiana per vaiolo delle scimmie. A qualche giorno di distanza dalla tragica vicenda, tuttavia, è stata eseguita l'autopsia sul corpo di Germano Mancini, comandante dei carabinieri di Scorzé (Venezia): l'esito delle analisi ha ribaltato l'iniziale ipotesi relativa alla sua morte.

Carabiniere morto in vacanza a Cuba: non era vaiolo delle scimmie

Sono stati resi pubblici gli ultimi dettagli sul drammatico decesso di Germano Mancini. Come raccontato da Prima Venezia,il comandante dei carabinieri di Scorzé (Venezia), originario di Pescara, secondo quanto stabilito dall'autopsia sul corpo, non sarebbe morto per vaiolo delle scimmie. Le analisi effettuate sulla salma del 50enne hanno ribaltato l'iniziale ipotesi che vedeva nel Monkeypox la causa del peggioramento delle sue condizioni di salute.

Germano Mancini, come detto, aveva cominciato a stare male quando si trovava a Cuba in vacanza con amici. Giunto sull'isola caraibica a Ferragosto, aveva manifestato i primi sintomi dal 18 agosto che poi si sono aggravati fino a non lasciargli alcuno scampo. Il comandante dei carabinieri di Scorzé è spirato domenica 21 agosto 2022.

La vera causa del decesso

L'autopsia sul corpo di Germano Mancini, quindi, ha rivelato che a causare il suo decesso non sarebbe stato il vaiolo delle scimmie, ma bensì una broncopolmonite provocata da un germe sconosciuto che avrebbe generato una serie di danni multipli agli organi.

L'iniziale riferimento al Monekypox era stato diramato dal Ministero della Salute cubano che, sabato 20 agosto 2022, ne aveva comunicato il primo caso ufficiale sull'isola:

"Un turista italiano aveva ricevuto una diagnosi di vaiolo delle scimmie, e si trovava in condizioni critiche, in un ospedale della capitale".

La nota ministeriale aveva anche diffuso brevemente gli spostamenti di Mancini: il Carabiniere aveva alloggiato in una casa in affitto e aveva visitato anche diversi luoghi nelle province occidentali prima di cominciare a sentirsi molto male.

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