Cadute fatali: morti nel weekend un imbianchino e un elettricista

Anche nel fine settimana non si ferma la drammatica scia di incidenti sul lavoro mortali. Due le vittime, una a Napoli e una in Liguria.

Imbianchino cade dalla scala e muore a Napoli

Giuseppe Scarpato aveva 54 anni, viveva a Massa di Somma (Napoli) e nel fine settimana arrotondava i guadagni di operaio lavorando come imbianchino.

Sabato 12 aprile 2025 stava tinteggiando un soffitto in un appartamento a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli, quando è caduto da una scala battendo violentemente la testa.

Inutili i soccorsi, è morto poco dopo.

Elettricista muore dopo due giorni di agonia

Un'altra caduta è stata fatale a Claudio Clementoni, 57enne elettricista ligure, morto sabato 12 aprile  2025 nell’ospedale Sacra Corona di Pietra Ligure (Savona).

Era stato vittima di un incidente sul lavoro giovedì 10 aprile 2025, mentre eseguiva dei lavori in un appartamento di Sanremo, in provincia di Imperia. Dopo due giorni in ospedale ha perso la vita. Lascia la moglie e un figlio.

Cade in ditta, è grave

Un altro grave incidente si è verificato presso lo stabilimento della Bakery Spa a Forlimpopoli, in provincia di Forlì Cesena. Per cause ancora da chiarire un lavoratore - che attualmente si trova in condizioni gravi all’Ospedale Bufalini di Cesena - è caduto all’interno di una cella frigo da alcuni metri di altezza. A darne notizia sono i sindacati con le sigle Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp Uil in un comunicato nel quale annunciano anche la proclamazione dello sciopero e dei presidi sindacali.