Cadavere fatto a pezzi e chiuso nei sacchi della spazzatura riemerge dal fiume
Dall'Adigetto in zona Rovigo è prima emersa una gamba, poi tronco e testa e infine le braccia.
Un giallo in piena regola. Prima è riemersa una gamba, poi altre parti del corpo. Un cadavere fatto a pezzi e gettato in alcuni sacchi della spazzatura è stato restituito dall'Adigetto, in zona Rovigo.
Cadavere fatto a pezzi riemerge dall'Adigetto
Come racconta Prima Rovigo, un cadavere fatto a pezzi è riemerso poco alla volta dall'Adigetto. Il primo allarme era scattato nella mattinata di giovedì 27 luglio 2022 quando alcuni dipendenti del consorzio di bonifica a Villanova del Ghebbo hanno trovato una gamba umana nell'Adigetto.
Si tratta di un arto sinistro tagliato di netto, appartenuto a una persona di carnagione chiara, in acqua da diverso tempo. Il ritrovamento è avvenuto nelle vicinanze di una chiusa destinata alla raccolta dei rifiuti trasportati dalla corrente del corso d'acqua.
Il secondo e il terzo ritrovamento
Dopo il ritrovamento sono stati chiamati i Carabinieri, che hanno iniziato a perlustrare la zona. Successivamente, a poca distanza, è stato ritrovato un altro sacco nero: all'interno c'erano il tronco e la testa di un uomo.
Più tardi sono state trovate anche le braccia.
Un giallo in piena regola, dunque, sul quale gli investigatori stanno lavorando: la priorità (non facile dato che il corpo è stato gettato in acqua da tempo) è dare un nome alla vittima.