Cadavere decapitato di un agricoltore ritrovato in un dirupo sull'Appennino romagnolo
Franco Severi, agricoltore di 55 anni, che abitava poco lontano dal luogo del ritrovamento.
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E' giallo in Romagna. Di incidenti in campagna ce ne sono stati diversi, di recente, ma quanto accaduto a Forlì appare qualcosa di completamente diverso.
A Ca' Seggio di Civitella di Romagna, sull'Appennino, è stato ritrovato un cadavere senza testa, che per ora non è stata rinvenuta nel dirupo dove si trovava il resto del corpo.
Cadavere decapitato di un agricoltore in un dirupo
Il mistero non sta nell'identità del cadavere decapitato, che appartiene a Franco Severi, agricoltore di 55 anni, che abitava poco lontano dal luogo del ritrovamento.
E' la dinamica a far impazzire in queste ore gli inquirenti. Che sia stato un incidente è altamente improbabile: in zona non c'era alcun mezzo e fra l'altro sembra che il coltivatore in quella zona impervia sia stato gettato dopo la sua morte.
E naturalmente l'altra domanda è perché. A fare la macabra scoperta sembra sia stato un conoscente della vittima: i due avevano un appuntamento, Severi non rispondeva al telefono e nessuno rispondeva nemmeno bussando alla porta di casa, poi cercando nella zona il conoscente avrebbe notato erba smossa nei pressi di un dirupo e sporgendosi ha notato il cadavere incastrato fra i rovi.
La morte risalirebbe a 24-48 ore fa. È stata disposta l'autopsia.
Gli inquirenti indagano sul contesto famigliare: la vittima aveva sei fratelli, uno dei quali aveva fatto causa agli altri per questioni di famiglia.