Autobus di linea precipita dal cavalcavia a Mestre: 21 morti e molti feriti

E' una vera e propria tragedia quella che si è consumata verso le 20 di oggi, martedì 3 ottobre 2023, a Mestre, nel territorio del Comune di Venezia, nei pressi del cavalcavia Vempa.

Una vera e propria strage, l'aggiornamento delle 21.43

Come riporta il nostro quotidiano online Prima Venezia, le vittime per il pullman precipitato questa sera a Mestre al momento sono 21, molte delle quali già trasferite nelle camere mortuarie degli ospedali della zona. Altri tre stanno per essere recuperati. Le squadre dei Vigili del fuoco sono al lavoro perchè nel mezzo ci sarebbero altre persone.

Era un pullman di linea quello precipitato da un cavalcavia a Mestre. Ha fatto un volo di circa 10 metri: l'incidente è avvenuto poco prima delle ore 20 sul cavalcavia della bretella che da Mestre porta verso Marghera e l'autostrada A4.

Nel primo tratto in discesa il pullman, per cause da accertare, ha sfondato il parapetto, è caduto giù finendo tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, incendiandosi. Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate.

Tragedia a Mestre: bus pieno di pendolari precipita dal cavalcavia

Un autobus con a bordo diversi pendolari ha sfondato la recinzione della rampa cavalcavia Vempa a Mestre ed è precipitato per diversi metri, finendo sui cavi dell’alta tensione sottostanti per poi prendere fuoco.

L’incidente, come detto, si è verificato intorno alle 20 lungo via dell’Elettricità e il bilancio è pesantissimo: secondo le prime informazioni, ma c’è ancora massimo riserbo, ci sarebbero almeno 20 morti, tra cui due bimbi, e diversi feriti.

La tragedia si è consumata a poca distanza dalla linea ferroviaria, che è stata sospesa per permettere l’intervento dei soccorritori e la messa in sicurezza.

Sono momenti concitati, la zona è presidiata dalle Forze dell’ordine ed è stato attivato il protocollo delle grandi emergenze, che prevede la messa a disposizione di tutti i pronto soccorso della zona e l’intervento di personale anche fuori servizio.

Cordoglio dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni

"Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del Governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici. Sono in stretto contatto con il Sindaco Luigi Brugnaro e con il Ministro Matteo Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia".

Solidarietà dal Governatore Luca Zaia

“E’ una tragedia dalle enormi proporzioni: il bilancio, provvisorio, parla di almeno 21, vittime e di più di 20 persone ricoverate negli ospedali del Veneto molte delle quali in gravissime condizioni. Purtroppo l’incidente ha coinvolto anche alcuni minori. È stata immediatamente attivata l’intera rete del SUEM 118 del Veneto.

I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Mirano, Padova e Treviso. Sono state impiegate più di 20 ambulanze e sul posto è stato fatto convergere anche l’elisoccorso di Treviso. Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani: sono ancora in corso le operazioni di estrazione e riconoscimento delle salme, ad opera dei Vigili del Fuoco, della questura e dei sanitari, che ringrazio per i loro sforzi”, rende noto il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

“Esprimo sin da ora il cordoglio dell’intera Regione Veneto a tutte le famiglie che in queste ore stanno vivendo un pesantissimo lutto o sono provate dalle condizioni dei loro cari feriti. Ho chiesto all’intera nostra sanità di mettere in campo ogni risorsa possibile per prestare il massimo dell’assistenza”, termina il Presidente.