Auto sulla folla al corteo del 25 Aprile a Lanciano: un morto. Il guidatore urlava: "Si sono rotti i freni"
Gabriele Mastrangelo, 81enne ex carabiniere, ha perso la vita. La vettura condotta da un ottantenne forse vittima di un malore
Il corteo del 25 Aprile a Lanciano, in Abruzzo, si macchia di sangue. All'improvviso un'auto è piombata sulla folla. Il bilancio è tragico: un morto e due donne ferite.
Auto sulla folla al corteo del 25 Aprile a Lanciano
Una sessantina di persone stava partecipando alla manifestazione organizzata dall'Anpi di Lanciano. Come racconta Telemax, una delle televisioni del gruppo Netweek, all'improvviso un'auto è piombata sulla folla.
"Stavamo scendendo su via del Torrione, quando all'improvviso abbiamo sentito una forte accelerata", ha raccontato uno dei testimoni.
L'incidente
Quando i partecipanti si sono voltati hanno visto una Lancia Musa sbandare e finire contro alcune auto in sosta. Dopodiché la vettura è carambolata sul corteo che si stava dirigendo verso piazza Plebiscito per unirsi alle cerimonie istituzionali nel cuore del centro storico.
A bordo del mezzo c'era un uomo di 80 anni. In un primo momento si era pensato a un malore. Invece l'impatto sarebbe da attribuire a un guasto. Alcuni testimoni hanno raccontato che il guidatore urlava:
"Si sono rotti i freni".
Chi è la vittima
La vittima è Gabriele Mastrangelo, 81 anni, ex carabiniere e volontario Auser, che a seguito del violento impatto è stato sbalzato in aria e poi è caduto violentemente a terra.
Per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare. Soccorse anche due donne rimaste ferite.
Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.