Da Prima Il Levante

Auto in retromarcia finisce in mare: mamma e bambino di 6 anni gravissimi

La famiglia milanese era a Lavagna per un giro sul gommone di un amico. L'auto in manovra è precipitata in acqua: il papà e i due figli maggiori si sono salvati subito

Auto in retromarcia finisce in mare: mamma e bambino di 6 anni gravissimi
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Erano partiti per una gita in famiglia da Milano. Papà, mamma e tre figli (una ragazza di 16 anni e i due fratelli, di 12 e 6) si erano recati a Lavagna, in provincia di Genova, per un giro sul gommone di un amico. Ma quella giornata di festa in un attimo ha lasciato spazio al dramma e ora la donna, 45 anni, e il più piccolo dei figli lottano per la vita in condizioni disperate dopo che la loro auto è finita in mare dopo una manovra errata.

L'auto finisce in mare, mamma e figlio gravissimi

Come racconta il nostro portale locale Prima Il Levante, erano circa le 17.30 di sabato 8 giugno 2024 quando l'auto della famiglia, durante una manovra in retromarcia, è finita in acqua.

Sembra che la vettura - per cause ancora da accertare - in retromarcia abbia urtato prima una colonnina, poi una bitta (colonnina per l'ormeggio delle navi), e dunque sia finita in acqua.

Padre e figli salvi subito

Il padre e i due figli maggiori sono riusciti a uscire immediatamente dall'abitacolo. Sono stati portati in ospedale a Lavagna per accertamenti, ma le loro condizioni non preoccupano.

Più complicato, invece, è stato riuscire a recuperare la mamma e il figlio minore, che sono rimasti sott'acqua per alcuni minuti. Sono stati recuperati e portati in codice rosso - entrambi in arresto cardiaco -  rispettivamente all'ospedale di Lavagna e al Gaslini di Genova.

Come stanno mamma e figlio

La mamma ha riportato le conseguenze più gravi dalla permanenza in acqua, e attualmente è intubata e ricoverata in rianimazione. La direzione ospedaliera spiega che è stata raggiunta la stabilizzazione delle funzioni cardiocircolatorie e il controllo dell’ipotermia. E' attualmente in sedazione profonda per il contenimento del danno cerebrale post-anossico e necessita di supporti d’organo come la ventilazione meccanica.

Il figlio più piccolo, di 6 anni, resta invece in condizioni molto gravi nell'ospedale Gaslini, dove è ricoverato da sabato dopo il trasporto in elicottero.

Il padre, stabile e sempre cosciente, è ricoverato in medicina d’urgenza con minimo supporto respiratorio. I due figli adolescenti sono stati dimessi e affidati ai nonni.

È stata allertata l’équipe di sostegno psicologico per supportare la famiglia.

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