Da Vr Sicilia

Auto contro un muro, muore bimba di 3 anni. Alla guida il padre ubriaco e senza patente

Illesi i genitori e i fratelli della piccola Aurora. Il gemello della vittima era, invece, assicurato nel seggiolino ed è sopravvissuto

Auto contro un muro, muore bimba di 3 anni. Alla guida il padre ubriaco e senza patente
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Aurora, una bimba di soli tre anni, è morta a seguito in un incidente stradale a Villabate, alle porte di Palermo.

Guarda il servizio di VR Sicilia, una delle televisioni del nostro gruppo editoriale Netweek.

La bambina stava dormendo in braccio alla madre quando la Volkswagen Polo guidata dal padre, Rosario Brusa, è uscita di strada e si è schiantata contro un muro in via Natta.

Ma a lasciare agghiacciati sono i dettagli emersi dalle prime indagini, a seguito della tragedia. Il padre, alla guida senza patente e senza assicurazione, era ubriaco. La piccola vittima, inoltre, non era assicurata sul seggiolino. Il fratello gemello, invece, che si trovava regolarmente nel seggiolino, è sopravvissuto.

Morta bimba di 3 anni in un incidente: padre alla guida ubriaco senza patente

Come racconta Vr Sicilia, Rosario Brusa, 40 anni, muratore, era alla guida senza patente e l’auto non aveva copertura assicurativa. Inoltre, aveva un tasso alcolemico superiore agli 0,5 microgrammi per litro di sangue, come rilevato dai carabinieri.

Dai primi accertamenti, è emerso che Aurora non era legata regolarmente sul seggiolino nei sedili posteriori. Questo dettaglio è cruciale, poiché se fosse stata legata, avrebbe avuto maggiori probabilità di sopravvivere all’impatto, come è successo per il fratellino gemello, il fratello maggiore di 14 anni e i genitori, che sono rimasti illesi nello schianto.

Anna Brusa, consigliere comunale nel centro palermitano, e zia della piccola vittima, ha ricordato la nipotina a mezzo social:

“Una vita innocente e pura, una splendida principessa dai grandi occhi azzurri. “È la tua fotocopia”, mi dicevano. Il sole della famiglia non può spegnersi così. Ho sempre creduto in Dio, in un Dio buono che protegge… ma ultimamente alla luce di tutte le tragedie che accadono mi chiedo perché a rimetterci sono sempre più spesso i buoni e gli innocenti, perché questi non vengono protetti dal nostro Dio? Vivrai sempre nei nostri cuori, angelo bello”.

La dinamica

L’incidente è avvenuto intorno alle 2:30 di notte del 7 luglio 2024. La famiglia stava rientrando a casa dopo aver trascorso la serata in un locale di Portella della Ginestra e alle giostre. Hanno ricevuto una telefonata dal figlio maggiore, rimasto senza energia con lo scooter elettrico, e stavano tornando a casa quando l’auto è uscita di strada. Rosario Brusa ha dichiarato agli inquirenti che si sarebbero rotti i freni, ma non ci sono riscontri a supporto di questa affermazione.

Indagato per omicidio stradale

L’auto è stata sequestrata e la Procura ha disposto un’autopsia sul corpo di Aurora per determinare la causa esatta del trauma fatale. Brusa è indagato per omicidio stradale. Le analisi del sangue confermeranno il tasso alcolemico presente al momento dell’incidente.

Casi analoghi

Solo due settimane fa, un altro incidente mortale ha coinvolto un bimbo di 16 mesi sulla Palermo-Sciacca. Il bambino, che viaggiava in braccio a una ragazza di 20 anni, è morto insieme alla giovane. Anche in quel caso, la donna alla guida era sotto l’effetto dell’alcol.

E ancora alcol dietro al dramma del vigile urbano in servizio al comando di polizia locale di Portici (Napoli) - arrestato per omicidio stradale a Camposano - che ha investito e ucciso sul colpo Lucia Passariello, giovane mamma di 27 anni. L'automobilista è risultato ubriaco (tasso alcolemico di 1,7 g/l) ed è stato accompagnato agli arresti domiciliari dai carabinieri. Il dramma soltanto pochi giorni fa.

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