Arrestato l'autista che aiutò il nonno a portare Eitan in Israele
Era alla guida dell'auto con cui il bimbo è stato portato in Svizzera. Colpito da un mandato di arresto europeo è stato rintracciato a Cipro.
L'autista che aiutò il nonno di Eitan a portare il bambino in Israele è stato arrestato: Gabriel Abutbul Alon, colpito da un mandato di arresto europeo, è stato rintracciato a Cipro.
Rapimento Eitan: arrestato l'autista che aiutò il nonno
E' stato arrestato a Limisso, nell'isola di Cipro, in cui risulta risiedere. Gabriel Abutbul Alon, 50 anni, è l'uomo accusato di aver aiutato il nonno di Eitan, Shmuel Peleg, a rapire il bambino dopo averlo prelevato, durante uno degli incontri periodici autorizzati dal tribunale, in casa della zia paterna.
L'uomo era inseguito da un mandato di arresto europeo (Mae) per conto del procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti e dal pm Valentina De Stefano.
Alon è stato rintracciato dalla polizia cipriota che ha seguito le tracce del suo telefonino. Come riporta Ansa, oltre che accusato del sequestro del piccolo Eitan Biran è sospettato di aver fatto parte di un'agenzia americana di contractor impegnati in teatri di guerra come Iraq ed Afghanistan e quindi abituati a muoversi con le tecniche più sofisticate di copertura e anonimato.
Secondo le indagini
Lo scorso 11 settembre, secondo le indagini, Alon Gabriel Abutbul Alon aiutò il nonno di Eitan, Shmuel Peleg, a rapire Eitan dopo averlo prelevato, nel corso di un incontro programmato, in casa della zia paterna, Aya Biran, che lo aveva in affidamento dall'incidente del 23 maggio delle funivia del Mottarone, di cui il piccolo è l'unico superstite.
Eitan, venne portato in auto fino a Lugano e da lì imbarcato su un volo per Tel Aviv. Un rapimento secondo la Procura di Pavia, che ha emesso il mandato di arresto, avvenuto proprio con "metodi militari".