OMICIDIO

Familicidio nel Padovano: "E' stata lei". La rivelazione del padre in fin di vita sulla figlia assassina

A fare la terribile scoperta l'altra figlia. I genitori non rispondevano al telefono: lo shock quando è entrata nella loro camera

Familicidio nel Padovano: "E' stata lei". La rivelazione del padre in fin di vita sulla figlia assassina
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Due anziani coniugi massacrati, lei colpita a morte, lui gravissimo. E' successo nella mattina di martedì 27 dicembre 2022, a San Martino di Lupari, vicino a Padova, in una villetta di via Galilei.

Anziana colpita a morte nel Padovano, il marito gravissimo

Come racconta Prima Padova, a fare la terribile scoperta l'altra figlia minore della coppia, attorno alle 11. I genitori non rispondevano al telefono: lo shock quando è entrata nella loro camera. Ha trovato la madre Mariangela Sarto, 84 anni, ex maestra in pensione, esanime con ferite compatibili con un corpo contundente, non ritrovato nell'abitazione.

Stesse ferite per il padre Giorgio Miatello, ex rappresentante di 89 anni, che è stato portato con l'elisoccorso elitrasportato in condizioni gravissime all'ospedale di Padova. Ha subito una profonda ferita alla testa e un conseguente trauma cranico.

Anziana colpita a morte nel Padovano, il marito gravissimo: rintracciata la figlia che aveva fatto perdere le tracce

I Carabinieri nel corso dello stesso pomeriggio avevano rintracciato nel Vicentino (in un hotel di Romano d'Ezzelino), una delle due figlie della coppia, Diletta Miatello, 51 anni, ex agente della Polizia locale in servizio ad Asolo, nel Trevigiano, che inizialmente aveva fatto perdere le proprie tracce.

Familicidio nel Padovano: "E' stata lei"

Il padre con un filo di voce, all'arrivo della figlia minore Chiara, sarebbe riuscito a fare una rivelazione determinante:

"E' stata lei, è stata tua sorella".

Pochi quindi i dubbi deli inquirenti sull'autore della strage di San Martino di Lupari, malgrado Diletta Miatello non abbia ancora fatto alcuna ammissione.

Diletta Miatello

Tra l'altro, quella mattina, Diletta Miatello avrebbe anche mandato via con una scusa la badante di famiglia proprio per ritardare la scoperta della mattanza.

I Carabinieri stanno ricostruendo le instabilità psicologiche dell'ex vigilessa, dopo la separazione dal marito, l'affidamento del figlio al padre, e il ritorno nella villetta bifamilitare dei genitori con cui aveva spesso liti legate a richieste di denaro (si era licenziata e non aveva più trovato lavoro).

Diletta Miatello

La 51enne, residente a Bassano del Grappa (Vicenza) era stata rintracciata, grazie alle telecamere poste ai varchi elettronici, a bordo della sua Fiat Panda a Romano d'Ezzelino.

 

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