Annega mentre fa rifornimento a una barca. Operaio 21enne incastrato nei nastri trasportatori del caseificio: è grave

Non si placa la piaga degli incidenti sul lavoro. Anche nelle ultime ore numerosi episodi sono avvenuti in varie zone d'Italia, da Nord a Sud, con due vittime in Veneto. (nella foto di copertina Alessandro Brunello e il luogo dove ha perso la vita a Mestre)

Annega mentre fa rifornimento a una barca

Un tragico incidente sul lavoro è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 29 gennaio 2025, a Mestre, in provincia di Venezia. A perdere la vita Alessandro Brunello, 49enne di Dese, dipendente di una ditta di trasporti di Marcon.

Come racconta Prima Venezia, il 49enne è caduto in acqua mentre stava facendo rifornimento a una barca presso un distributore nautico lungo il Canal Salso, che collega la laguna di Venezia alla terraferma.

Secondo una prima ricostruzione, il 49enne avrebbe perso l'equilibrio mentre si trovava vicino alla barca e, per ragioni ancora in corso di accertamento, è scivolato in acqua. Purtroppo, non è riuscito a salvarsi ed è annegato.

Precipita dal tetto, muore operaio 59enne

Un'altra tragedia, nelle stesse ore, è avvenuta sempre in Veneto. A Campo San Martino, in provincia di Padova, un operaio di 59 anni, dipendente di una ditta esterna, ha perso la vita cadendo dal tetto su cui stava lavorando presso la ditta Zago srl , in via dell'Indipendenza 1.

Come racconta Prima Padova, l'incidente è avvenuto intorno alle 11, quando l'uomo, per causa ancora in corso di accertamento, è precipitato da un'altezza di circa 7 metri. L'impatto è stato fatale: il personale medico del 118, intervenuto immediatamente sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso, a causa dei gravi traumi riportati alla testa.

Incastrato nei nastri trasportatori del caseificio, grave 21enne

Un gravissimo incidente è avvenuto nella mattinata di mercoledì 29 gennaio 2025 a Orzinuovi, in provincia di Brescia. Come racconta Prima Brescia, l'allarme è scattato poco prima delle 8.30 in via Verolanuova 72.

Secondo le prime ricostruzioni un 21enne sarebbe rimasto incastrato tra due nastri trasportatori. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Ad intervenire prontamente sul posto un'automedica, un'ambulanza e, ad alzarsi in volo da Bergamo anche l'elisoccorso. Il ragazzo avrebbe riportato un trauma all'addome a seguito dello schiacciamento.

Sempre in Lombardia, un altro incidente è accaduto nella mattinata di giovedì 30 gennaio 2025, a Borgo Virgilio in provincia di Mantova. Come racconta Prima Mantova, un operaio di 56 anni è rimasto ferito mentre puliva un macchinario all'interno dello stabile situato in via Rippa Giuseppina. Le sue dita sono rimaste incastrate all'interno dei rulli provocandogli delle fratture all'arto.

Perdita di gas provoca fiammata, operaio ustionato

Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche invece è avvenuto sempre giovedì 30 gennaio 2025 durante dei lavori alla fibra ottica a San Vincenzo, in provincia di Livorno. Qui, mentre erano in corso le operazioni, è stata danneggiata una tubazione del gas. È cosi partita una fiammata che ha lievemente ustionato un operaio.

Grave dopo una caduta

Martedì 28 gennaio 2025, invece, a Chieti, un operaio di 65 anni è rimasto ferito dopo una caduta in una fabbrica specializzata nella costruzione di macchine e impianti per l'industria farmaceutica.

Da una prima ricostruzione sembra che l'operaio, di San Vito Chietino, non si trovasse nella sua postazione di lavoro quando sarebbe inciampato cadendo sopra una lastra di acciaio, procurandosi un taglio ad un braccio. E' stato trasportato in ospedale in elicottero.

Cinquantenne colpito da una gru

Un altro gravissimo incidente è avvenuto a Mancasale, in provincia di Reggio Emilia, dove un operaio cinquantenne è stato colpito accidentalmente da una gru.

Sul posto sono arrivati con urgenza i soccorritori, ma le condizioni del ferito sarebbero state meno gravi di quanto inizialmente apparso. L'operaio ha passato la notte in Pronto soccorso e ha riportato un trauma cranico.