Ancora vittime sul lavoro in Lombardia: giardiniere muore davanti al figlio
Due vittime nella Bergamasca, feriti gravi anche a Brescia, Firenze e Brindisi
Ancora due morti sul lavoro in Lombardia. Cresce giorno dopo giorno la lunghissima lista di vittime di incidenti sul lavoro in Italia, e la Lombardia (prima per popolazione lavorativa in tutto il Paese) è la "maglia nera". Gli ultimi due episodi sono successi in provincia di Bergamo.
Muore in ditta a 35 anni
L'allerta è scattata pochi minuti dopo le 7.30 di martedì 1 ottobre 2024 in un'azienda di via Loreschi a Villongo, in provincia di Bergamo. Ancora non è chiaro cosa sia effettivamente successo. Secondo le prime informazioni a chiamare i soccorsi sarebbero stati i colleghi di un uomo di 35 anni.
Purtroppo però, nonostante il tempestivo intervento dell'ambulanza, il lavoratore era morto sul colpo.
Giardiniere colto da malore
Lunedì 30 settembre 2024, invece, in via Vivaldi a Caravaggio, sempre in provincia di Bergamo, tre giardinieri stavano lavorando.
Come racconta Prima Treviglio, all'improvviso uno di loro, un 60enne italiano, - mentre stava tagliando l'erba con un decespugliatore, è crollato al suolo per un malore. Il tonfo e le grida di aiuto del figlio e dell'altro uomo che stava con loro ha richiamato l'attenzione di un vicino e di un carabiniere libero dal servizio, che abita nei pressi e si è affacciato alla finestra: entrambi si sono subito precipitati sul posto, mentre il figlio del 60enne ha immediatamente allertato il 118.
Massaggio cardiaco disperato
Compresa la gravità della situazione, il carabiniere, un 39enne effettivo al terzo Reggimento Lombardia Milano, ha cominciato a praticare al giardiniere un massaggio cardiaco seguendo le indicazioni del medico al telefono, nel disperato tentativo di strapparlo dalla morte. Uno sforzo che ha tenuto in vita il 60enne fino all'arrivo dell'automedica e dell'ambulanza della Croce rossa di Treviglio. Stabilizzato, l'uomo è stato quindi trasportato all'ospedale di Bergamo.
Troppo gravi, tuttavia, i danni causati dall'arresto cardiaco. In ospedale, nonostante tutti i tentativi dei medici per salvarlo, è mancato nel corso della serata.
Brescia, operaio col braccio schiacciato
Sempre in Lombardia, un altro incidente sul lavoro è avvenuto nella mattinata di martedì 1 ottobre 2024 a Flero, in provincia di Brescia.
Come racconta Prima Brescia, l'allarme è scattato poco prima delle 11 in via Ettore Majorana 8. Dalle prime ricostruzioni pare che un uomo di 37enne, per cause ancora da verificare, abbia subito un trauma da schiacciamento all'arto superiore.
Soccorso sul posto il 37enne è stato trasportato gravi condizioni all'ospedale Multimedica di Sesto San Giovanni a Milano.
Firenze, operaio perde due dita
Un altro grave infortunio sul lavoro è avvenuto sempre martedì 1 ottobre 2024 in una ditta di imballaggi di Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi, in provincia di Firenze. Come racconta Prima Firenze, un operaio di 28 anni si è amputato parzialmente due dita della mano destra mentre utilizzava un macchinario. Le sue condizioni sono apparse fin da subito piuttosto gravi ed è stato trasportato all’ospedale San Giuseppe di Empoli.
Un incidente simile è avvenuto invece nel fine settimana in provincia di Brindisi, dove un dipendente di un supermercato di Francavilla Fontana è rimasto vittima di un sinistro che gli ha provocato una grave ferita a una mano. Portato in ospedale, purtroppo, è stato necessario amputare un dito.