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Ancora un agricoltore morto schiacciato dal trattore. A Treviso doppio incidente sul lavoro in poche ore

Tra Piemonte e Veneto tre operai sono rimasti feriti in cantiere, uno è in condizioni critiche. In Trentino un boscaiolo è stato travolto da un albero

Ancora un agricoltore morto schiacciato dal trattore. A Treviso doppio incidente sul lavoro in poche ore
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Nel giro di poco più di 48 ore, l’Italia ha registrato una nuova preoccupante serie di incidenti sul lavoro, molti dei quali con conseguenze gravissime. Per l'ennesima volta un agricoltore ha perso la vita dopo essersi ribaltato con il trattore, a Treviso si sono verificati due incidenti a distanza di pochissimo tempo. In Trentino, un boscaiolo è stato travolto da un albero.

Operaio cade da tre metri di altezza

Nella giornata di oggi, venerdì 11 luglio 2025, a Biella (Piemonte), un operaio di 59 anni di Pralungo, della ditta Falegnameria Valter Coda di Tollegno, è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale in codice rosso. L'uomo stava lavorando in casa di una donna e si è fatto male dopo la posa di un serramento in vetro. Le ventose che tenevano il vetro si sarebbero staccate all’improvviso provocando così un forte contraccolpo e facendo precipitare l'uomo da tre metri di altezza.

Si ribalta col trattore e muore

Nella giornata di giovedì 10 luglio 2025, tragico incidente a Teano, in provincia di Caserta, in Campania. Angelantonio Bellissimo, agricoltore di 66 anni, è morto a causa del ribaltamento del trattore che stava guidando in località Rocce del Diavolo, una zona impervia e ripida.

Angelantonio Bellissimo

A San Nazzaro, frazione del comune di Sissa Trecasali, in provincia di Parma, in Emilia-Romagna, sempre giovedì 10 luglio 2025, un agricoltore è rimasto con la mano incastrata in un trattore mentre stava lavorando nel suo podere in strada dei Mori. I sanitari del 118 lo hanno trasportato all’ospedale Maggiore di Parma, dove è attualmente ricoverato. Le sue condizioni sono state valutate di media gravità.

Due incidenti in pochissime ore a Treviso

Come riportato da PrimaTreviso, si sono verificati due incidenti sul lavoro a distanza ravvicinata e a pochissimo tempo l'uno dall'altro. Nella mattinata di venerdì 11 luglio 2025, a Ponzano Veneto, in provincia di Treviso, in Veneto, un operaio di 63 anni è rimasto gravemente ferito mentre lavorava presso l’azienda Keestrack, specializzata nella produzione di macchinari industriali. L’uomo stava operando con un macchinario per la frantumazione quando, per cause ancora in corso di accertamento, è rimasto coinvolto in un grave incidente. I sanitari del Suem 118 sono intervenuti tempestivamente e l’operaio è stato trasportato in ospedale, dove è ricoverato in gravi condizioni. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e i tecnici dello Spisal per avviare le indagini.

Poche ore più tardi, sempre nella provincia di Treviso, ma nel comune di Vedelago, si è verificato un altro grave incidente sul lavoro. Intorno alle 9:30 dello stesso giorno, un elettricista di una ditta esterna è caduto da circa tre metri mentre si trovava su una scala all’interno dell’officina Bresolin, in via Vicenza. L’uomo ha battuto violentemente la testa al suolo. È stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, che lo ha trasportato d’urgenza in ospedale. Nonostante fosse cosciente al momento del soccorso, le sue condizioni sono state giudicate gravi. Anche in questo caso, i tecnici dello Spisal hanno avviato gli accertamenti del caso.

Boscaiolo travolto da un albero

Sempre nella mattinata di venerdì 11 luglio 2025, un altro grave incidente è avvenuto nei boschi sopra Vermiglio, in provincia di Trento (Trentino-Alto Adige). Un boscaiolo di 49 anni, residente a Malè, è stato travolto da un albero mentre stava lavorando a circa 1.700 metri di altitudine in Val di Sole. L’uomo era intento a tagliare una pianta che, cadendo, ha urtato un secondo albero, il quale a sua volta lo ha colpito violentemente. La chiamata di emergenza è partita verso le 10. I soccorritori del Soccorso alpino e l’equipe dell’elisoccorso lo hanno raggiunto, stabilizzato e trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento con diversi traumi.

Tre operai feriti in cantiere

Sempre giovedì 10 luglio 2025, nel primo pomeriggio, due operai sono rimasti feriti ad Alba, in provincia di Cuneo, in Piemonte, durante un intervento di tinteggiatura su un edificio in corso Enotria. I due stavano lavorando all’interno di un cestello elevatore quando, per cause da chiarire, sono precipitati da un’altezza superiore ai tre metri. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Verduno: uno in codice giallo, l’altro in codice rosso.

Nel primo pomeriggio di mercoledì 10 luglio 2025, a Codevigo, in provincia di Padova, in Veneto, un operaio di 61 anni, residente in provincia di Ravenna, è stato colpito violentemente da un palo in cemento durante i lavori di interramento di cavi elettrici in via Tito Livio. Secondo una prima ricostruzione, uno dei pali, mentre veniva movimentato, ha ceduto dall’imbragatura ed è caduto sull’operaio, colpendolo alla testa e al torace. L’uomo è stato soccorso in condizioni critiche e trasportato all’ospedale di Padova, dove si trova ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata. I lavori nel cantiere sono stati sospesi per accertamenti.

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