Anche oggi un incidente mortale sul lavoro: 24enne folgorato in una cabina dell'Enel

Il bilancio rimane tragico, malgrado in agosto il numero di incidenti sul lavoro sia calato.

Folgorato a soli 24 anni in una cabina elettrica

Aveva solo 24 anni, Gabriele Piroddi, morto folgorato mentre stava lavorando all'interno di una cabina dell'Enel in un rovente pomeriggio di agosto nel Comune di Girasole, in provincia di Nuoro, in Sardegna, piccolo centro costiero dell'Ogliastra con le spiagge affollate di bagnanti. E' il nono incidente sul lavoro sull'isola dall'inizio dell'anno.

A dare l'allarme sono stati alcuni cittadini insospettiti dal fatto che l'auto di servizio dell'operaio di E-Distribuzione fosse ferma da troppo tempo davanti alla cabina. Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia di Tortolì oltre al personale del 118.

Un dramma che ha sconvolto la comunità di Perdasdefogu paese natale di Piroddi. Cordoglio e vicinanza alla famiglia del ragazzo anche da parte della Giunta regionale e dai sindacati di categoria.

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Imprenditore agricolo trovato accanto a un'irrigatrice

Ieri invece altra tragedia sul lavoro in Veneto, malgrado ancora non sia chiaro se si sia trattato di un incidente o di un malore occorso mentre la vittima stava svolgendo le sue mansioni.

E' successo in via Deserto a Campiglia dei Berici, in provincia di Vicenza. L'imprenditore agricolo di 72 anni di Noventa Vicentina Ottaviano Muzzolon è stato trovato morto, mentre stava effettuando lavori di irrigazione.

Titolare di un'importante azienda agricola con allevamento di bovini da carne, l'anziano imprenditore si trovava sul posto per svolgere lavori di irrigazione.

Preoccupata che non stesse tornando per pranzo, la compagna di Ottaviano ha lanciato l'allarme. Verso le 13, un amico di famiglia ha scoperto il corpo esanime del 72enne, a terra accanto a un rotolo di tubi per l'irrigazione, con il sistema ancora in funzione.

Si ipotizza un malore improvviso o una caduta accidentale. Sul posto i Vigili del fuoco, i Carabinieri e il personale del Suem 118.

ULTIM'ORA: OPERAIO SCHIACCIATO DA UNA RUSPA - E' successo sempre in Veneto, ma nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 agosto 2024 ad Altivole, in provincia di Treviso. Un operaio 35enne, impiegato in lavori di messa in posa di fibra ottica, è rimasto schiacciato sotto una piccola ruspa che stava scaricando da una bisarca, probabilmente a causa del un malfunzionamento del meccanismo di carico del camion-trasporto. Le sue condizioni sono molto gravi. Carabinieri di Riese Pio X sul posto.

Accecato dall'esplosione di una batteria al litio

I mattinata, poco dopo le 9, un operaio di un’azienda di via dell’Industria, a Corsico, hinterland di Milano, Lombardia, stava lavorando attorno ad una batteria al litio quando questa all’improvviso è scoppiata. I liquidi della batteria lo hanno investito.

Il 62enne è rimasto temporaneamente accecato e trasportato in ambulanza all'ospedale San Carlo di Milano. Sul posto la Polizia locale di Corsico per i necessari i controlli di sicurezza sull’ambiente di lavoro.

Sono già 86 le vittime sul lavoro in Lombardia, tre in più rispetto all'anno precedente. Si tratta di 14 morti al mese, tre ogni settimana. Per quanto riguarda il rischio di mortalità sul lavoro, la Regione è stata inserita in zona gialla. Nonostante l’incidenza di infortuni mortali sia quindi quindi inferiore alla media nazionale, stiamo comunque parlando di dati allarmanti. Pavia, con una media di 33,9 infortuni, è la provincia più pericolosa seguita da Brescia (29,2):

Infine, alla Vetri Speciali di Gardolo di Trento, un elettricista di 22 anni ha tentato di fermare la caduta di un grosso quadro elettrico quando è rimasto schiacciato dallo stesso. Sul posto i soccorsi che hanno trasportato il giovale all'ospedale Santa Chiara del capoluogo, dove è stato ricoverato con una contusione al braccio.