Altri tre morti e tre feriti gravi. E proprio oggi è la giornata della salute e sicurezza sul lavoro...
Proprio questa mattina un 48enne a Pioltello (Milano) è morto schiacciato dal suo stesso camion. Nel Bresciano e nel Senese, invece, sono morti rispettivamente un 42enne e un 31enne
Oggi, venerdì 28 aprile 2023, è la giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Una ricorrenza per la quale si vuole portare al centro un tema particolarmente problematico nella nostra Penisola, la quale, ogni anno, conta migliaia e migliaia di morti, feriti e infortunati sui posti di lavoro. A testimoniarlo, quasi fosse una nefasta coincidenza, sono anche i tre incidenti, purtroppo mortali, verificatisi in questi ultimi giorni tra cantieri, aziende e campi agricoli.
Pioltello, 48enne morto schiacciato dal suo stesso camion
Proprio oggi, venerdì 28 aprile 2023, nella giornata per la salute e sicurezza sul lavoro, a Pioltello, in provincia di Milano, si è verificato un tragico incidente mortale sul lavoro.
Questa mattina, intorno alle 9, come raccontato da Prima La Martesana, nei magazzini di via Giambologna, un'autista di 48 anni è morto sul lavoro durante le fasi di carico/scarico del suo camion in sosta nel cortile interno del complesso industriale.
Il camionista, 48enne novarese e dipendente di una ditta di trasporti con sede nel Lodigiano, stando a quanto constatato dalle Forze dell’ordine e dal personale dell’Ats Città metropolitana - Servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro, è morto sul colpo restando schiacciato dal suo stesso camion.
A nulla sono valsi i soccorsi chiamati immediatamente dalle persone che hanno assistito alla scena. Sul posto la Centrale operativa dell’Azienda regionale emergenza urgenza ha inviato un’automedica e un’ambulanza in codice rosso. Insieme ai sanitari sono sopraggiunti anche gli agenti della Polizia Locale di Pioltello e successivamente anche i Carabinieri della Compagnia cittadina. Ma per il lavoratore non c’era più niente da fare e il decesso è stato constatato direttamente sul posto.
La dinamica dell’incidente dovrà essere ricostruita dal personale del Comando di via De Gasperi e dal personale dell’Azienda di tutela sella salute: l'uomo è rimasto schiacciato dal suo camion che si è mosso durante le fasi di carico. Il 48enne si è posto di fronte alla motrice nel tentativo di fermarla, ma la manovra non è andata a buon fine e l'autista è stato schiacciato contro un altro veicolo in sosta nel piazzale.
Schiacciato tra gru e soffitto a Brescia: morto 42enne
La prima tragedia su lavoro avvenuta recentemente, come raccontato da Prima Brescia, si è verificata a Iseo. Qui Jaswindeer Singh, operaio 42enne di origini indiane e residente a Castiglione delle Stiviere (Mantova), è morto tre giorni dopo un drammatico incidente capitatogli mentre stava lavorando in uno dei capannoni del Gruppo Nulli.
Il lavoratore 42enne, infatti, nella mattinata di lunedì, 24 aprile 2023, è rimasto schiacciato tra il cestello della gru su cui operando e una trave del soffitto del capannone. Una circostanza particolarmente dolorosa.
Stando alle prime ricostruzioni Jaswindeer Singh, dipendente di una ditta esterna, era impegnato a ritinteggiare l’interno della copertura del capannone quando è avvenuto il grave incidente. Si trovava all’interno del cestello sollevato da un braccio elevatore: durante la salita la gru meccanica non si è fermata, schiacciandolo contro il soffitto. É morto a tre giorni dal ricovero d’urgenza a Brescia, dove era stato portato in elisoccorso in condizioni critiche dopo essere stato rianimato sul posto dai sanitari.
Al vaglio dei tecnici dell’Ats di Brescia, intervenuti insieme ai carabinieri per i rilievi del caso, e della Procura, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, la dinamica di quanto accaduto. Il magistrato ha disposto l’autopsia, mentre sono ancora in fase di accertamento le cause del tragico infortunio sul lavoro.
Operaio schiacciato in una conceria a Vicenza
In provincia di Vicenza, invece, più precisamente a Montebello Vicentino, nella giornata di ieri, giovedì 27 aprile 2023, si è verificata una vicenda drammatica con alcune analogie col caso bresciano, ma senza fortunatamente un epilogo tragico. Come raccontato da Prima Vicenza, infatti, un operaio 53enne è rimasto schiacciato da materiale in corso di movimentazione mentre stava lavorando in una conceria.
L'uomo, gravemente infortunato, è stato subito soccorso dai colleghi e un'ambulanza è arrivata immediatamente in via Lungo Chiampo, nella zona industriale dove ha sede l'azienda conciaria. Il 53enne è stato stabilizzato e trasportato all'ospedale San Bortolo di Vicenza dove è stato poi ricoverato in rianimazione.
Sull'incidente sul lavoro a Montebello sono in corso accertamenti per chiarire le cause che hanno portato al ferimento dell'operaio 53enne.
San Giminiano, 31enne muore travolto dal muro di un'abitazione
Sempre nella giornata di ieri, 27 aprile, una seconda tragedia è avvenuta a San Gimignano, in provincia di Siena. Verso le 15,30 del pomeriggio, infatti, come raccontato da Prima Firenze, un giovane di 31 anni ha perso la vita sul lavoro dopo essere stato schiacciato dal muro di un'abitazione.
La vittima si chiama Francesco Mannozzi, 31enne residente proprio a San Gimignano e molto conosciuto in zona. L'uomo stava operando il località Racciano, quando qualcosa è andato storto. Insieme a un collega, ferito nell'incidente, è stato schiacciato dal muro di un'abitazione.
Immediatamente è stato contattato il 118. Sul posto sono intervenuti Pagaso 2, l’automedica di San Gimignano, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il personale Pisll (Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro). Purtroppo per il 31enne non c'è stato nulla da fare: i soccorsi non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Anche in questo caso, sono in corso accertamenti da parte delle Forze dell'Ordine per ricostruire la dinamica dei fatti che è costata la vita a Francesco Manozzi.
"E’ una tragedia immane. Non si può morire così giovani sul lavoro".
Così si è espresso Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano dopo la tragedia che ha riguardato il lavoratore 31enne.
"Non ci sono parole per descrivere questi momenti - ha scritto in un post su Facebook la squadra di calcio amatoriale del SangiAmatori che - esprime le proprie condoglianze e si stringe attorno alla famiglia di Francesco e ai suoi compagni di squadra e amici dei SangiAmatori".
Operaio ustionato nel Foggiano
Poco prima delle 16 di ieri, giovedì 27 aprile, anche a Foggia è avvenuto un drammatico incidente sul lavoro. A Casalvecchio di Puglia, infatti, un operaio 40enne è rimasto ustionato dopo un'esplosione in prossimità della rete del gas.
L'uomo stava lavorando in via Roma per la a richiesta di ripristino della rete del gas dopo la rottura a seguito degli scavi per l'Acquedotto Pugliese. All'improvviso, verso le 16, a causa probabilmente di un cortocircuito scoppiato dopo il collegamento di una saldatrice a un generatore, la quiete cittadina è stata scossa da un'esplosione.
La fiammata che ne è conseguita ha causato il ferimento di un operaio di circa 40 anni, subito soccorso dagli operatori del 118 e trasportato in ospedale a Bari. Le sue condizioni sono serie.
L'esplosione ha anche mandato letteralmente a fuoco un furgone parcheggiato lungo la strada, mentre l'onda d'urto ha investito finestre e balconi delle vicine abitazioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Distaccamento di San Severo, con gli operai della rete del gas e dell'Enel per mettere in sicurezza la zona.
Ai carabinieri, invece, il compito di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Gli operatori del 118, insieme ai volontari della protezione civile, hanno soccorso anche una anziana che vive in zona, intossicata dall'inalazione dei fumi.
Il trattore si ribalta e gli frattura le gambe: aiutato da Sindaco e residenti
Anche in provincia di Pavia, nella mattinata di lunedì, 24 aprile 2023, è avvenuto un grave incidente sul lavoro. Nei boschi di Colli Verdi, come raccontato da Prima Pavia, un uomo di 54 anni è rimasto ferito dopo che il suo trattore si è ribaltato mentre spostava degli alberi abbattuti. Il mezzo agricolo, carico di legni raccolti nei giorni precedenti e in azione su terreni impervi, lo ha schiacciato fratturandogli entrambe le gambe.
Il 54enne, nonostante l'infortunio, è riuscito a lanciare l'allarme, ma l'elicottero del 118 si è trovato impossibilitato ad atterrare in quelle zone. Così in suo aiuto sono arrivati anche il sindaco di Val di Nizza Franco Campetti e alcuni residenti che, tramite un pick-up, lo hanno trasferito fino all'eliambulanza che aveva fatto atterraggio in un campo.
Trasferito in ospedale, il 54enne, seppur in gravi condizioni non è in pericolo di vita.