Altri 6 morti in Emilia Romagna: il bilancio dell'alluvione sale a 14
Sono oltre 10mila gli evacuati, 4.800 dei quali accolti nei centri allestiti dai Comuni in palestre e alberghi
L'ultima vittima, purtroppo, è stata trovata questa mattina, venerdì 19 maggio 2023. A segnalarlo è stato il presidente di Regione, Stefano Bonaccini, in collegamento con il programma tv "Mattino 5": un uomo di 84 anni ha perso la vita a Faenza, rinvenuto nel fango nel suo cortile di casa. Il numero dei decessi delle alluvioni in Emilia Romagna, stando agli ultimi aggiornamenti, sale quindi a 14. Su 10mila evacuati, sono quasi 5mila le persone accolte nelle sedi allestite dai Comuni. Un bilancio tragico che testimonia il disastro prodotto dalle incessanti piogge cadute dal pomeriggio di martedì, 16 maggio 2023. Anche per la giornata di oggi è stata confermata l'allerta rossa per criticità idrauliche sulle pianura e collina bolognese; su bassa collina, pianura e costa romagnola.
"È caduta in 36 ore la quantità d'acqua che cade in 6 mesi" ha dichiarato il governatore Bonaccini.
Per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dai nubifragi, anche la Ferrari ha deciso di fare la sua parte devolvendo un milione di euro a favore dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile della Regione Emilia Romagna.
Alluvione Emilia, il numero delle vittime sale a 14
"Questo è un altro terremoto che colpisce gran parte della Romagna, a 11 anni di distanza da quello che colpì parte dell'Emilia causando morti e feriti, 45mila persone senza più casa e 12 mld di euro di danni. Abbiamo ricostruito praticamente tutto, lo rifaremo anche adesso".
Non riesce a trovare altre parole il presidente di Regione, Stefano Bonaccini, di fronte al disastro alluvionale che in questi ultimi tre giorni ha devastato completamente buona parte dell'Emilia Romagna.
Un dramma che ha colpito in lungo e in largo le province di Bologna, Forlì-Cesena e Rimini dove le piogge incessanti hanno fatto esondare 23 fiumi, provocando oltre 50 allagamenti in almeno 42 Comuni.
Tra questi c'è anche quello di Ravenna la cui Prefettura, nelle ultime ore, ha comunicato altre cinque vittime. Nel Comune di Russi è stata trovata senza vita una coppia: 73 anni lui e 70 lei non rispondevano alle chiamate dei familiari. Gli altri decessi sono stati registrati rispettivamente a Castel Bolognese, a Sant'Agata sul Santerno e Lugo. Proprio questa mattina, venerdì 19 maggio 2023, invece, in diretta a "Mattino 5", il presidente Bonaccini ha dato la notizia di un 84 anni trovato morto nel fango nel cortile di casa a Faenza.
Il numero delle vittime, quindi, dopo le 9 vittime riscontrate negli scorsi giorni, sale attualmente a 14.
Oltre 10mila evacuati, 4.800 nei centri di accoglienza
Mentre ancora intere città romagnole si trovano completamente allagate, proseguono senza sosta gli interventi dei soccorritori. I dati aggiornati di Regione Emilia Romagna parlano di oltre 4.800, 1.700 in più rispetto a stamattina, le persone che hanno trovato accoglienza presso le sedi allestite dai Comuni (palestre e alberghi) di cui 743 minori: oltre 4mila nel ravennate, 471 nel bolognese, 300 nel forlivese-cesenate e 32 nel riminese.
Oltre 10mila gli evacuati. Sei le cucine mobili operative: due a Faenza, una a Riolo Terme, una a Solarolo, una a Sant’Agata e una a Forlì.
"È caduta in 36 ore la quantità d'acqua che cade in 6 mesi - ha aggiunto Bonaccini a "Mattino 5" - solo che è caduta con un effetto che è stato definito dagli esperti tropicale, anche se siamo in Emilia Romagna e non all'Equatore, su un territorio molto vasto che il 2-3 maggio, cioè 15 giorni fa, aveva visto cadere la pioggia che cade in 3 -4 mesi".
Per mettere al sicuro chi si trova in abitazione a rischio sono sul campo quasi 900 vigili del fuoco – circa 300 in più rispetto a ieri – di cui 562 arrivati da fuori regione con 125 automezzi. Un contingente che dalle ore 8 di oggi ha garantito, nelle quattro province colpite dal maltempo, quasi 600 interventi. In volo per tutta la giornata anche l’elicottero del 118 di Ravenna per l’evacuazione di persone fragili.
#Maltempo #EmiliaRomagna, 1.773 interventi per l’#AlluvioneRomagna. Operazioni di soccorso, evacuazioni, prosciugamenti, #oggi la consegna di pasti in una clinica a Cotignola (RA) ai pazienti ricoverati prossimi al trasferimento in altre strutture ospedaliere #18maggio pic.twitter.com/Xwc5BW5Tku
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 18, 2023
Per quanto riguarda i volontari di protezione civile sono più di 700 quelli oggi al lavoro per portare soccorso alla popolazione. Oltre a quelli emiliano-romagnoli, se ne contano circa 374 che appartengono alle colonne mobili delle Regioni Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Umbria, Lazio, Toscana oltre che delle Province Autonome di Trento e Bolzano; 140 quelli appartenenti ad associazioni nazionali di protezione civile.
Dal 2 maggio, data dell’inizio del maltempo, salgono così a oltre 8mila le giornate/uomo messe in campo dai volontari di protezione civile.
Per quanto riguarda le utenze elettriche, alle 18,30 risultano ancora 18.500 i clienti disalimentati, in calo di 2.500 unità rispetto al dato del primo pomeriggio, grazie ai 700 tecnici di Enel Distribuzione operativi da ieri.
La situazione delle autostrade
Poco dopo le 6,30 sulla A14 Bologna-Taranto è stato riaperto il tratto compreso tra Faenza e Forlì in entrambe le direzioni. La chiusura si era resa necessaria per permettere alla task force di ASPI - già operativa ininterrottamente su diversi fronti - di proseguire nella notte e velocizzare il complesso piano di attività per il ripristino dei danni causati dalle alluvioni al fine di consentire nel più breve tempo possibile il ritorno alla normale circolazione.
Attualmente, per consentire il proseguimento degli interventi di ripristino, il traffico circola su una corsia per senso di marcia in entrambe le direzioni e si registrano 5 km di coda tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Forlì verso Ancona.
Agli utenti in transito tra si raccomanda sempre la massima prudenza.
Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite i collegamenti "My Way" in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre) e sui seguenti canali: sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 803.111, attivo 24 ore su 24.