che imprudenza!

Alpinisti francesi raggiungono la vetta vietata della Marmolada e restano bloccati tra i ghiacci

Meno di un mese fa la tragedia costata la vita a undici persone.

Alpinisti francesi raggiungono la vetta vietata della Marmolada e restano bloccati tra i ghiacci
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Si sono avventurati sulla vetta vietata  della Marmolada, nel luogo dove meno di un mese fa undici persone hanno perso la vita in seguito al crollo di una parte del ghiacciaio, e sono rimasti bloccati. Cinque alpinisti francesi sono stati salvati dall'elicottero del Soccorso alpino al termine di un'avventura che definire imprudente sarebbe poco.

Alpinisti francesi bloccati sulla vetta vietata della Marmolada

Sono trascorsi solo 24 giorni dalla tragedia. Undici persone, in seguito al crollo di una parte del ghiacciaio della Marmolada, sono morte. Hanno perso la vita senza nemmeno avere il tempo di reagire, di mettersi in salvo. E da quel momento, dopo giorni e giorni di interventi, parte delle vie di accesso alla vetta sono interdette. Oltre ai divieti, però, anche il buon senso ha imposto agli escursionisti e agli alpinisti di smettere, per il momento, di salire verso il ghiacciaio. Forse anche un po' per quella cosa che si chiama rispetto... Un rispetto a 360 gradi e internazionale, dato che la tragedia ha travolto tutti e l'eco della notizia si è diffuso in tutto il mondo.

Non tutte le orecchie, però, devono aver inteso. Come racconta Prima Belluno, cinque turisti francesi sono stati salvati dal soccorso alpino dopo essersi avventurati, nonostante i divieti, sulla vetta proibita della Marmolada, proprio lì vicino al teatro di quella immensa tragedia.

L'imprudenza e la richiesta di soccorso

Erano saliti in vetta dal versante veneto. Via don Chisciotte, per essere precisi, ancora aperta. Quasi in vetta, però, a notte fonda, si sono trovati in difficoltà, bloccati tra i ghiacci. E sono dovuti scendere in Trentino, proprio sul ghiacciaio, interdetto a chiunque se non agli operatori. Da quel punto hanno chiesto aiuto. Rischiano una denuncia.

L'intervento è scattato alle 24 di sabato 23 luglio 2022. L'elicottero si è diretto in vetta e i soccorritori hanno lavorato fino alle 2.40 prima di mettere in salvo i cinque alpinisti.

Non sapevano nulla?

I cinque si sono detti completamente all'oscuro dei divieti. Affermazione, questa, tutta da verificare. Perché in effetti un passaggio risulterebbe ancora aperto. Il versante sud della Marmolada non è interdetto e imbocca una via che porta a scendere per un centinaio di metri sul ghiacciaio in un'area considerata non pericolosa. Chi sale usando la don Chisciotte poi deve scendere fino a prendere il sentiero o l'impianto a fune fino a Malga Ciapela. Ma con la poca neve presente si è creato ghiaccio puro e gli alpinisti francesi non erano attrezzati per affrontarlo.

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