Strage quotidiana

Alla guida di una betoniera, si schianta contro il muro di un cantiere che gli crolla addosso: morto 63enne

In Toscana, invece, un 46enne ha perso la vita dopo essere precipitato da un'altezza di circa 9 metri durante alcuni lavori di manutenzione sul tetto di una ditta

Alla guida di una betoniera, si schianta contro il muro di un cantiere che gli crolla addosso: morto 63enne
Pubblicato:
Aggiornato:

Nella nostra Penisola, tra ieri e oggi, mercoledì 26 e giovedì 27 luglio 2023, si sono verificati ancora una serie di tragici incidenti sul lavoro. Il più grave è avvenuto in Lombardia: nella provincia di Brescia un operaio alla guida di una betoniera si è improvvisamente schiantato contro il muro di un cantiere che poi gli è crollato addosso senza lasciargli alcuno scampo. Anche in Toscana si registra un episodio mortale: nel territorio fiorentino, un lavoratore 46enne ha perso la vita dopo essere precipitato da un'altezza di 9 metri. Altri due drammatici infortuni, invece, hanno riguardato la provincia di Milano.

Alla guida di una betoniera, si schianta contro un muro che gli crolla addosso

Un tragico incidente mortale sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 26 luglio 2023. A Urago d'Oglio, in provincia di Brescia (Lombardia), un operaio di 63 anni ha perso la vita mentre stava lavorando in un cantiere.

Stando alle prime indicazioni sull'incidente, come raccontato da Prima Brescia, il 63enne era alla guida di una betoniera, quando all'improvviso si è schiantato contro un muro in costruzione che gli è crollato addosso.

L'allarme è scattato verso le 14,22. Sul posto, un cantiere alla Ex Dur Press lungo la Strada provinciale 11 Padana Superiore, sono intervenuti immediatamente un'ambulanza da Rovato, l'automedica di Chiari e l'elisoccorso.

Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, l'operaio 63enne, di origini albanesi e residente in provincia di Bergamo, è morto sul colpo.

L'urto della betoniera contro il muro ha scosso la parete che è crollata sulla cabina di guida del mezzo stesso: a travolgere l'uomo anche una lastra di cemento che lo ha ucciso.

Sul posto si sono precipitati anche le Forze dell'ordine e l'Ats, per gli accertamenti del caso e i Vigili del Fuoco di Orzinuovi. Secondo i primi rilievi sul caso, a provocare l'incidente mortale sarebbe stato un malore improvviso che ha colto il 63enne alla guida della betoniera. Le indagini in corso.

Cede il tetto e precipita da 9 metri d'altezza: morto operaio 46enne

Un'altra tragedia sul lavoro, invece, è avvenuta questa mattina, giovedì 27 luglio, a Pietrasanta, provincia di Lucca (Toscana).

Come raccontato da Prima Firenze, un operaio 46enne è morto dopo essere precipitato da un'altezza di circa 9 metri mentre stava lavorando nella ditta di marmi e graniti "Savema" in località Pontenuovo. Una tragedia che però non ha riguardato l'ambito della lavorazione dei marmi, quanto piuttosto il settore dell'edilizia.

L'uomo stando alle prime informazioni sull'incidente stava lavorando alla manutenzione del tetto di uno dei capannoni: all'improvviso uno dei pannelli del tetto ha ceduto facendo cadere l'operaio nel vuoto per 9 metri. Il 46enne era imbragato, ma probabilmente non sufficientemente ancorato a un sostegno.

Da subito sono scattati i soccorsi la mattina alle 10.25. Sul posto la Misericordia di Viareggio e l'automedica. Le condizioni dell'operaio, però sono apparse fin da subito molto critiche. Nonostante le manovre di rianimazione in extremis sul posto, però, il 46enne era già in arresto cardiaco. Quest'ultimo - fa sapere la TgR Toscana - era anche titolare della ditta di manutenzioni edili che lavorava in appalto per la Savema.

Anche in questo caso sono intervenute sul posto le Autorità competenti per eseguire tutti i rilievi e gli accertamenti di questo ennesimo caso di incidente mortale sul lavoro. Da chiarire con esattezza la dinamica dei fatti.

Doppio grave infortunio sul lavoro a Milano

In Lombardia, nella mattinata di oggi, giovedì 27 luglio 2023, invece, a Parabiago, provincia di Milano, un operaio 41enne è stato soccorso per un incidente sul lavoro avvenuto in una ditta di via Petrarca.

Il 41enne sarebbe precipitato da un'altezza di circa 2 metri. Le sue condizioni, di primo acchito, sono state considerate gravi. Sul posto infatti sono sopraggiunti in codice rosso un'ambulanza e l'elisoccorso oltre ai carabinieri della compagnia di Legnano. Alla fine però l'operaio è stato trasportato all'ospedale legnanese senza utilizzare l'elicottero. Il suo stato di salute non è stato considerato critico, ma dato che ha riportato un trauma cranico e al bacino è stato portato in ospedale in codice giallo.


Sempre a Milano, invece, nel primo pomeriggio di oggi, verso le 14,31, in via Tortona 4 (zona Porta Genova) un operaio 60enne è caduto da un'impalcatura precipitando per circa 4 metri d'altezza.

Il lavoratore, che stava eseguendo la manutenzione di una telecamera all'interno di un condominio, ha riportato un trauma cranico, al volto, alla schiena e a un arto inferiore. Sul posto, in codice rosso, un'automedica, un'ambulanza, i vigili del fuoco e la Polizia Locale. L'operaio è grave ed è stato trasportato all'ospedale Niguarda di Milano. La dinamica dei fatti è al vaglio delle Autorità che stanno cercando di capire cosa abbia provocato la caduta.

Seguici sui nostri canali