OMICIDIO HORROR

Agricoltore decapitato a Forlì, il cerchio si stringe su un fratello: perquisite casa e auto

Gli investigatori stanno cercando di mettere a posto tutti i tasselli del giallo. Cosa ha fatto la vittima prima di essere ucciso, chi ha incontrato.

Agricoltore decapitato a Forlì, il cerchio si stringe su un fratello: perquisite casa e auto
Pubblicato:
Aggiornato:

Agricoltore decapitato a Forlì, il cerchio si stringe su un fratello. Nelle scorse ore gli inquirenti hanno dato mandato di perquisire l'abitazione di uno dei sei fratelli, mentre una sorella ha commentato nelle scorse ore:

"Si è trattato di una tragedia annunciata".

Uomo decapitato a Forlì, indagato un fratello

Svolta nel giallo della morte di Franco Severi, l'agricoltore di 53 anni, ucciso decapitato a Civitella di Romagna, un piccolo borgo dell’Appennino in provincia di Forlì.

Una morte tragica (Severi è stato trovato appunto decapitato), avvenuta il 22 giugno, e sulla quale gli investigatori stanno cercando di ricomporre tutti i puzzle.

Ma una svolta dovrebbe essere ormai vicina: è stata infatti perquisita l'abitazione di uno dei sei fratelli della vittima.

Indagato un fratello, i messaggi "cifrati" di una sorella

Una possibile svolta investigativa che probabilmente (ma da parte degli inquirenti c'è il massimo riserbo) potrebbe essere conseguenza di quella sorta di messaggi cifrati che una sorella della vittima, Anna Severi, aveva veicolato attraverso un post sui social e alcune interviste alla stampa.

In quelle esternazioni la sorella parlava del fratello come di "una persona buona, che si era presa cura della madre fino alla morte" e che alcune preoccupazioni dei fratelli erano però "cadute nel vuoto".

In paese si parla di denunce (in quel senso forse la sorella intendeva il riferimento a "una morte annunciata") che erano state fatte a suo tempo dalla vittime, ma come detto il riserbo degli inquirenti in questo senso è massimo.

Un atroce delitto, decapitato: dov'è la testa

Le indagini vanno avanti anche se la perquisizione delle scorse ore potrebbe portare a una svolta. Anche perché l'atroce delitto continua a rimanere un vero e proprio giallo. A trovare il corpo era stato un amico di Severi.

Non è ancora stata ritrovata la testa ad esempio, che secondo i primi esami dell'autopsia sarebbe stata tagliata di netto.

La Procura di Forlì indaga ancora per omicidio a carico di ignoti, ma gli investigatori stanno cercando di completare la "fotografia" di quanto fatto dalla vittima prima di essere ucciso.

Nella perquisizione di ieri avvenuta a Meldola, sono stati fatti anche rilievi scientifici tra le mura di casa, ma anche a un'automobile.

I rapporti con i fratelli

Il chiacchiericcio in Paese dà conto di screzi tra i fratelli. Qualcuno addirittura parla di cause civili e penali tra i fratelli.

In particolare, la vittima secondo quanto si racconta avrebbe avuto problemi di natura legale con un fratello.

Ad ogni modo le indagini proseguono per risolvere il giallo di un delitto che si presenta con connotati che altre volte hanno riempito le pagine di cronaca nera.

 

Seguici sui nostri canali