15enne sente per caso una telefonata sul treno e riesce a sventare un femminicidio
Il ragazzino, dopo aver ascoltato le intenzioni dell'uomo, non ha esitato a chiamare la Polizia.
Incappato per caso nelle intenzioni omicide di un connazionale, che aveva mostrato in videochiamata un coltello alla donna che stava per andare ad uccidere, non ha esitato un istante a chiamare le forze dell'Ordine per farlo arrestare. Giovane eroe di 15 anni sventa un drammatico femminicidio.
Sventato femminicidio a Modena
E' la storia di un femminicidio sventato quella avvenuta nei giorni scorsi a Modena, in Emilia Romagna. Tutto merito del coraggio da leone di un ragazzino che, di fronte al pericolo, non ha atteso un attimo per fare la cosa giusta. Ma andiamo con ordine.
Come raccontato da Prima Modena, i protagonisti della vicenda sono una coppia di origine romena e residente lei nel modenese, lui nel riminese, conosciutasi attraverso il web. Dopo poche settimane di conversazioni virtuali, i due avevano deciso di incontrarsi il 17 dicembre a Modena.
Armato di coltello, sale sul treno per andare ad ucciderla
Tuttavia, la donna aveva notato atteggiamenti insistenti e aggressivi da parte dell'uomo e aveva deciso di annullare l'appuntamento. Rifiuto che, però, l'uomo non ha accettato tanto volentieri. Da quel momento, infatti, ha iniziato ad essere ancora più insistente, a perseguitare la donna con telefonate e videochiamate aggressive fatte di offese e minacce di morte, con lo scopo di farle cambiare idea. Aveva anche resa esplicita questa volontà di ucciderla mostrando, in una delle videochiamate, un coltello da cucina.
Ma la donna non aveva nessuna intenzione di cedere, così l'uomo ha deciso comunque di salire su un treno e recarsi a Modena il giorno dell'appuntamento.
Intercettato da un 15enne
Il 17 dicembre, quindi, l'uomo sale su un treno regionale da Misano diretto a Modena. A bordo del convoglio ferroviario, tuttavia, si addormenta e perde la fermata, costretto quindi ad effettuare un cambio nel piacentino per tornare indietro.
Durante il tragitto è sempre più nervoso e arrabbiato e al telefono con altre persone conferma di voler uccidere la donna che lo aveva rifiutato. Sullo stesso treno però viaggia un giovane rumeno di 15 anni e con uno spiccato senso civico, in grado di capire il contenuto e la gravità delle conversazioni dell’uomo.
Il ragazzo senza esitare chiama i Carabinieri, a cui traduce quanto sentito, che iniziano subito ad indagare allertando la Polfer.
Arrestato
Gli agenti, non appena il treno si è fermato alla stazione di Modena, hanno identificato e fermato il cittadino rumeno: addosso aveva un grosso coltello da cucina e un altro attrezzo a punta.
Quindi, attraverso le testimonianze della donna e del giovane testimone, il sequestro della presunta arma del delitto, il recupero delle chat e anche le dichiarazioni della madre dello stesso uomo che ha comunicato i suoi precedenti nel Paese d'origine, l'uomo è stato tratto in arresto con l'accusa di tentato omicidio.