Youtuber cerca di fare uno scherzo in un centro commerciale, la vittima gli spara
Si è scatenato il panico generale, il giovane è sopravvissuto dopo un intervento in cui ha subito la rimozione della cistifellea
Uno YouTuber di 21 anni, negli Stati Uniti, famoso per gli scherzi pubblicati sul suo canale, ha rischiato la vita in seguito alla violentissima reazione di una "vittima", che gli ha sparato all'addome, all'interno del centro commerciale Dulles Town Center, in Virginia.
Spara a uno YouTuber che gli sta facendo uno scherzo
The Guardian ha riferito che, con i suoi quasi 40.000 abbonati al suo canale, Tanner Cook ha costruito il suo "successo" con video in cui fa scherzi a persone a caso. Ma gli eventi - in questo caso -hanno preso una piega quasi fatale. Secondo il giudice del tribunale distrettuale generale della contea di Loudoun, a fare fuoco è stato un uomo di 31 anni, di nome Alan Colie, arrestato e accusato di lesioni gravi aggravate. Lo sceriffo Mike Chapman ha dichiarato che l'alterco tra i due ragazzi è degenerato nella sparatoria.
"Merita di essere fucilato"
E non è ancora finita. Jeramy Cook, il padre del giovane, ha detto a Insider di aver ricevuto messaggi privati su Facebook da persone che dicevano che suo figlio meritava di essere fucilato, oltre a una raffica di commenti pieni di odio.
"Mio figlio è in ospedale per essere stato colpito e stiamo ricevendo tutte queste lettere di odio", ha detto.
Il giovane non si trova più in pericolo di vita, ma è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la rimozione della cistifellea.
Stavo facendo un... semplice... scherzo, e questo ragazzo non l'ha presa molto bene", ha detto Cook a WUSA dal suo letto d'ospedale. Lo YouTuber ha riferito che l'uomo che gli ha sparato "non ha detto nulla" prima di fare fuoco. Colie era seduto nell'area ristorazione del centro commerciale vicino a una pistola quando gli agenti lo hanno arrestato.
Il precedente
Il Loudoun Times-Mirror ha affermato che il padre di Colie ha accusato suo figlio di averlo preso a pugni in testa due volte, nel 2012. Gli agenti lo hanno accusato di aggressione e percosse, ma il caso è stato archiviato nel 2014. Ora il 31enne si trova in stato di arresto.
Dal suo letto d'ospedale, invece, Cook ha fatto sapere di non essere arrabbiato con l'uomo che gli ha sparato e che non permetterà che questa vicenda lo allontani dalla sua passione più grande: ovvero i suoi video.