Guida in stato di ebbrezza: ai lavori socialmente utili finisce... il sindaco
La storia di Walter Semperboni, primo cittadino di Valbondione (Bergamo), che in questi giorni si divide tra il municipio e... la scopa
A molti è capitato di alzare un po' troppo il gomito e mettersi al volante. E oltre alla sospensione della patente di dover affrontare i lavori socialmente utili. Lo stesso che sta facendo Walter Semperboni, che nelle sue giornate sta alternando il lavoro da spazzino a quello... di sindaco.
Walter Semperboni, sindaco spazzino per colpa di un bicchiere in più
Semperboni da giugno 2024 è il sindaco di Valbondione, piccolo comune di poco meno di mille abitanti in provincia di Bergamo. Nel 2020, quando era vicesindaco, fu fermato all'uscita da un locale con un tasso alcolemico tre volte il consentito.
Come per qualunque normale cittadino, è scattata la sospensione della patente (che ora è tornata), cui si sono aggiunti i lavori di pubblica utilità come alternativa alla pena.
"Ho sbagliato e pago, non lo farò più"
Nel suo territorio la questione ha suscitato un po' di scalpore e non sono mancate le critiche, alla luce del sole o velate. E così il primo cittadino ha deciso di metterci la faccia, con tanto di foto sui social.
"Sto facendo le ore sociali per recuperare la cavolata del ritiro patente e non ho problemi a farlo sapere - ha scritto il primo cittadino sui social - Gli amministratori di Clusone (il paese sempre della provincia orobica dove sta svolgendo il servizio, ndr), visto il rispetto del ruolo che ho, mi avevano chiesto se volessi fare cose più nascoste. Li ho ringraziati come ringrazio il gruppo di operatori ecologici che bene mi hanno accolto e che mi danno pure un passaggio".
"Sto pagando per errori passati che non hanno creato problemi, se non al sottoscritto. Il sindaco di Valbondione sbaglia, ma non lo tiene nascosto e da oggi non sbaglierò più. Nulla da nascondere, pago per ciò che ho fatto, senza nascondermi e consapevole che non devo più sbagliare".
Bravo, i miei rispetti.