Tutte le restrizioni

Venti Comuni in provincia di Bolzano tornano in zona rossa

Coprifuoco, obbligo di mascherina all'aperto e chiusura alle 18 per bar e ristoranti: l'ordinanza del governatore Kompatscher per arginare la quarta ondata di Covid-19.

Venti Comuni in provincia di Bolzano tornano in zona rossa
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Da mercoledì 24 novembre 2021, venti Comuni dell'Alto Adige torneranno in zona rossa. A stabilirlo è stata l'ordinanza firmata dal governatore altoatesino Arno Kompatscher, dopo una giornata intera di consultazioni con il governo. La drastica decisione si è resa necessaria in quanto, in Alto Adige, sono stati superati tutti i criteri limite individuati dall'Azienda sanitaria locale per l'introduzione della zona rossa.

Venti Comuni dell'Alto Adige tornano in zona rossa

Superamento del tasso di incidenza settimanale di 800 casi ogni 100mila abitanti, copertura vaccinale inferiore al 70% della popolazione residente e numero di persone attualmente positive al virus Covid superiore alle 5 unità all’interno di ogni Comune. Una situazione critica quella che si sta manifestando in venti Comuni dell'Alto Adige, dove lo sforamento di tutti e tre i parametri sopracitati, ha obbligato il governatore Arno Kompatscher ha firmare l'ordinanza che sancisce il ritorno della zona rossa.

Nello specifico, i Comuni che stanno vivendo in pieno la quarta ondata di Covid-19 e dove verranno reintrodotte misure più serrate sono: Rodengo, San Pancrazio, Caines, Vandoies, Ultimo, Martello, Castelbello Ciardes, Naz-Sciaves, Senales, Plaus, Castelrotto, Marlengo, Laion, Postal, Ortisei, Moso in Passiria, Funes, Santa Cristina Valgardena, Rasun Anterselva e Rio di Pusteria.

La drastica decisione è giunta dopo un'intera giornata di consultazioni con il governo, ma si è resa necessaria al fine di contrastare la trasmissione del virus, evitando così un nuovo lockdown e una battuta d'arresto per il commercio e il turismo, soprattutto in periodo di festività natalizie.

Le restrizioni della zona rossa

L'ordinanza firmata dal governatore altoatesino che reintroduce la zona rossa avrà validità per due settimane consecutive, a partire da domani, mercoledì 24 novembre 2021, fino al prossimo martedì 7 dicembre 2021. Nei venti Comuni dell'Alto Adige torneranno restrizioni più ferree:

  • Coprifuoco dalle 20 alle 5 del mattino: per gli spostamenti consentiti tra le ore 20 e le 5 del giorno successivo gli interessati hanno l’onere di comprovare la sussistenza delle situazioni che consentono lo spostamento con la presentazione di un’autodichiarazione
  • Obbligo di mascherine all'aperto se non si può mantenere la distanza interpersonale di 1 metro, sui mezzi pubblici va addirittura indossata la Ffp2
  • Bar e ristoranti devono chiudere alle 18: le attività della ristorazione sono consentite con consumo seduti al tavolo, ad un massimo di quattro persone per tavolo, sempre fino alle 18
  • Chiusura delle discoteche, dei teatri e dei cinema
  • Chiuse anche piscine e palestre, centri fitness e centri sportivi al chiuso, tranne per le "palestre con presidio sanitario obbligatorio oppure eroganti prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza o prestazioni riabilitative o terapeutiche, solo ed esclusivamente per tali prestazioni"
  • È consentito svolgere attività sportiva o attività motoria individuale all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie nell’attività motoria
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