Vedova si risposa ma per 43 anni continua a incassare la pensione di reversibilità del primo marito
Ha incassato circa 280 mila euro che invece non le spettavano. Una vicenda incredibile da Piacenza
Il suo primo marito è morto nel 1978. Da allora ha incassato la pensione di reversibilità. Peccato che un anno dopo il decesso del coniuge si sia risposata e dunque non ne avesse più diritto. Ora è stata scoperta e dovrà restituire 43 anni di erogazioni pubbliche indebitamente ricevute, per un totale di circa 280mila euro.
Vedova si risposa, ma continua a incassare la pensione del marito
La storia viene dalla provincia di Piacenza. Martedì 24 settembre 2024 la donna, che oggi ha 78 anni, è stata condannata a un anno e dieci mesi di reclusione (pena sospesa e non menzione nel certificato del casellario giudiziale) e soprattutto al risarcimento di 280.160 euro a favore dell'Inps, che si era costituito parte civile.
Pensione non dovuta per 43 anni
Come detto, il marito è morto nel 1978, e nel dicembre 1979 era arrivato il primo assegno. Qualche mese prima, però, la donna si era risposata. Una situazione che in teoria avrebbe dovuto far cadere il beneficio.
La norma prevede che ogni variazione, soprattutto del proprio stato civile, vada segnalata all'Inps entro 30 giorni.
"La signora - si legge nella denuncia - non solo non avrebbe fornito tale informazione al momento di emissione del provvedimento di liquidazione della pensione ai superstiti, ma avrebbe omesso di fornire tale informazione in ogni momento successivo, continuando a lucrare la pensione collegata alla morte del primo marito".
Dovrà restituire tutto
Incredibilmente, nessuno ha mai notato nulla. Sino al dicembre del 2022, quando una verifica da parte dell'Inps di Parma ha fatto emergere la verità. E così è partita la causa legale.
Davanti al giudice l'anziana si è giustificata sostenendo di aver sempre presentato tutta la documentazione richiesta dal Caf, e di non aver mai ricevuto alcun rilievo, pensando dunque che fosse tutto in regola. Evidentemente, però, non era così...