Uniti fino alla fine. Padre e figlio muoiono a distanza di poche ore
Il legame speciale che ha unito Giuseppe Galimberti, 54 anni, e il papà Antonio, di 86.
Ci sono rapporti che vanno al di là di tutto. Legami indissolubili, che proseguono anche oltre la vita. Uno di questi era quello che legava Giuseppe Galimberti, 54 anni, e il papà Antonio, di 86, residenti in provincia di Monza e Brianza. Padre e figlio, ammalatisi (di due patologie differenti) praticamente nello stesso momento, si sono spenti insieme, a distanza di poche ore l'uno dall'altro.
Padre e figlio insieme per sempre
A raccontare la storia di Antonio e Giuseppe Galimberti è il nostro portale locale Prima Monza. Una storia di sofferenza iniziata per entrambi nel 2021. Il papà, in seguito a una brutta caduta in casa, a Desio, aveva battuto la testa e da allora non è più riuscito a riprendersi. Nello stesso anno il figlio aveva scoperto di avere un tumore molto aggressivo, che nel giro di un paio d'anni se lo è portato via.
Una storia di amore e speranza
Le loro storie, però, al di là della sofferenza, che rimane, hanno lasciato spazio alla speranza e alla voglia di trasformare le loro vite in esempi positivi di amore, luce e bellezza, di cui si sono fatte testimoni Stefania, la moglie di Giuseppe, con la sorella Elena e la mamma Anna Maria.
Antonio Galimberti era originario di Paina di Giussano ed è stato un falegname molto apprezzato, un artigiano con la passione di creare cose belle. Faceva anche parte del coro degli Alpini di Desio, e, lui che non aveva fatto il militare nelle Penne nere, cantava indossando il cappello da alpino del figlio.
Giuseppe, invece, si è sempre speso per il sociale. Per anni è stato insegnante di sostegno alle scuole medie di Verano Brianza, un educatore e "un’ancora" per tanti. A scuola Giuseppe era un "aiuto concreto per i ragazzi e un punto di riferimento", hanno messo in evidenza i colleghi delle medie di Verano.