Troppe cause per cancro alle ovaie: Johnson & Johnson ritira il suo talco dal mercato
L'azienda lo sostituirà con un prodotto all'amido di mais, ma ribadisce la sicurezza del talco "incriminato".
Stop alla vendita in tutto il mondo del talco Johnson & Johnson dal 2023. Ad annunciarlo è la multinazionale farmaceutica americana, dopo lo stop (due anni fa) dal mercato negli Stati Uniti. Troppe le cause intentate da migliaia di donne (circa quarantamila) che sostengono che contenga sostanze che causerebbero lo sviluppo del cancro alle ovaie.
Johnson & Johnson ritira il suo talco dal mercato
Il prodotto era finito nel mirino della critica - e della giustizia - già da qualche anno a causa di un presunto legame tra il talco e i tumori ovarici e il mesotelioma. L'azienda, da parte sua, ha sempre sostenuto il contrario, affermando che il prodotto fosse sicuro e portando a riprova decenni di ricerche indipendenti.
Ma evidentemente non è bastato. E così è arrivata la decisione di cambiare.
Un nuovo borotalco
Dunque, il prodotto verrà rimpiazzato da un nuovo talco all'amido di mais, come ha spiegato l'azienda in una nota, nella quale ha comunque ribadito la sicurezza del prodotto:
"Come parte di una valutazione del portafoglio mondiale, abbiamo preso la decisione commerciale di passare a un portafoglio di borotalco interamente a base di amido di mais".
Ma il talco può essere davvero cancerogeno?
Sui legami tra il talco e il cancro ci viene in aiuto uno studio dell'Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro) che spiega come gli esperti sono concordi sul fatto che l'eventuale aumento del rischio di tumore dell'ovaio, in caso di esposizione prolungata al talco dell'area vicino alla vagina o al suo interno, è modesto in valore assoluto, dato che il tumore ovarico è una malattia poco frequente e rappresenta meno del 3 per cento di tutti i casi di tumore. Gli studi condotti negli ultimi anni sull'argomento, che hanno impiegato campioni più grandi e metodi più rigorosi, non hanno indicato il talco tra i possibili fattori di rischio per il tumore dell'ovaio.
La maggioranza degli studi condotti finora è considerato non rigoroso, poiché per verificare la relazione tra talco e rischio di tumore dell'ovaio, le partecipanti sono state invitate a ricordare che cosa hanno fatto nel passato.
Secondo alcune teorie il talco potrebbe essere responsabile di un’infiammazione che, con il tempo, potrebbe dare origine al tumore, ma servono ulteriori dati a sostegno di tale ipotesi.