Trombe d'aria, fiumi esondati e nubifragi "lampo": il maltempo devasta la Lombardia
La Brianza, il Milanese e il Lecchese particolarmente colpiti dalla furia del maltempo
Vento, pioggia, fulmini e quelle che - in maniera forse impropria - vengono chiamate "bombe d'acqua". L'allerta arancione era stata lanciata e ci si attendeva una sfuriata del maltempo in Lombardia. E puntuale è arrivata: rapida e devastante. Pochi secondi d'inferno che hanno lasciato sul campo danni ingenti.
Lombardia sferzata dal maltempo: tromba d'aria in Brianza
In provincia di Monza e Brianza pochi minuti d'inferno hanno scatenato il panico. A Bernareggio si è addirittura sfiorata la tragedia quando una tromba d'aria ha scoperchiato tetti e fatto cadere piante, una delle quali ha sfiorato una donna anziana.
La donna in quel momento si trovava in giardino ed è stata sfiorata da grossi rami senza riportare fortunatamente ferite. Sarebbero bastati pochi centimetri e sarebbe finita diversamente.
Scoperchiati anche alcuni tetti anche nella zona di via Libertà. Tante le tegole volate in strada e sulle auto. Al momento non si registrano, fortunatamente, feriti. Danni anche all'asilo dove è crollata anche una finestra. E' probabile che la struttura debba essere chiusa per alcuni giorni per rispristinare le condizioni di sicurezza. Colpiti anche il Municipio e il vicino auditorium che è stato dichiarato inagibile, annullato un evento previsto per stasera.
Disastri anche in provincia di Milano
Anche a Milano e provincia si contano i danni. Particolarmente grave la situazione nella zona di Rho, e in particolare a Pregnana Milanese, dove una tromba d'aria ha sradicato alberi e seminato distruzione.
La tromba d'aria ha percorso buona parte della città passando per la zona di via Po', via Genova, passando per la la scuola e l'oratorio. Decine le case e le ditte che si sono ritrovati con tetti scoperchiati o molto danneggiati.
Un albero è caduto nel giardino posteriore della scuola primaria Manzoni di Pregnana. In quel momento al suo interno erano presenti i Carabinieri che hanno protetto i bambini e il personale presente scortandoli fuori solo dopo la fine della tempesta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale.
Bomba d'acqua su Lecco: strade e cantine allagate. Esondato il Caldone
Cantine allagate, taverne pure, per non parlare delle strade che si sono trasformate in veri e propri torrenti. Anche a Lecco e in provincia il maltempo ha fatto danni. Il torrente Caldone è esondato creando parecchi disagi.
Particolarmente colpita la zona dell'Olginatese e della Valle San Martino dove sono stati diversi i piani interrati delle abitazioni ad essere invasi dall'acqua.
Strade trasformate in enormi pozzanghere anche nel Meratese, in particolare nella zona di Robbiate.
Fiumi di fango e acqua in via Stelvio a Merate e anche nella zona del Molinetto di Calco il passaggio della bomba d'acqua ha lasciato situazioni decisamente critiche.
Cosa prevede il meteo domani
"Per la giornata di domani 23/09 il transito del fronte freddo dell'intensa perturbazione atlantica, porterà precipitazioni sparse sulla regione e in particolare nelle prime 12 ore della giornata - si legge nel bollettino della Protezione Civile - I fenomeni tenderanno successivamente a confinarsi sui settori orientali risultando progressivamente più deboli, fino al definitivo esaurimento entro sera. Nelle prime 8-10 ore del giorno sono previsti temporali per lo più di moderata intensità, più probabili e diffusi sui settori prealpini e di alta pianura".