Torna in cattedra (nella stessa scuola) il prof che aveva dato un pugno a uno studente
Quattro mesi fa, complice un video che riprendeva i fatti, la vicenda aveva sollevato un polverone
Aveva fatto notizia la vicenda del professore di un istituto professionale a Pontedera, nel Pisano, che - reagendo alle provocazioni di uno studente che ha preso a provocarlo durante la sua ora di lezione - gli aveva sferrato un pugno nello stomaco. I fatti risalgono all'autunno 2022, precisamente a inizio novembre un video realizzato da uno dei compagni presenti in classe ha iniziato a circolare, portando gli accadimenti alla ribalta nazionale.
Non farà meno rumore l'epilogo della vicenda: il docente, dopo quattro mesi, è tornato in cattedra, proprio nel medesimo plesso scolastico.
Torna a insegnare il prof che ha preso a pugni un alunno
L’episodio, complice un video girato da un compagno di classe, è costato all’insegnante un’indagine per abuso di mezzi di correzione e la sospensione dall’insegnamento. Il ragazzino si era messo a ballare e fare il buffone, sfidando il prof, durante la sua lezione: l'insegnante è così passato alle mani.
In questo lasso di tempo, però, non è arrivata nessuna decisione ufficiale e, dal mese di febbraio 2023, il professore è tornato in cattedra, dopo un periodo di ferie e poi di aspettativa. Nel medesimo istituto, ma non nella stessa classe, in cui si sono consumati i fatti.
Nessuna decisione
La polizia del Comune toscano, fa sapere La Nazione, ha inviato due distinte informative su quanto accaduto alla Procura del tribunale per i minorenni di Firenze e a quella di Pisa, ma dagli uffici non è giunta nessuna novità.
Così come nessuna decisione è stata presa dall’ufficio scolastico regionale di Firenze, né da quello provinciale di Pisa, ovvero gli organismi a cui spetta il compito di emanare provvedimenti nei confronti del corpo docente.
Il docente, nel mezzo della bufera mediatica, che fece seguito alla diffusione del filmato, non si dimostrò particolarmente pentito:
"Io sono tranquillo. So di avere la coscienza a posto e tornerò presto dai miei studenti".
La posizione della madre
In questa vicenda, che lascia quantomeno perplessi, nessuno ne esce come grande esempio comportamentale. Eccezion fatta, stando alle parole rilasciate dopo il "fattaccio", per la madre del ragazzino che aveva provocato ripetutamente il docente (ovviamente questo non giustifica una reazione violenta), durante la lezione.
La donna aveva offerto una bella lezione di pragmatismo e onestà intellettuale:
"Il docente ha sbagliato, questo è fuori di dubbio. Ma mio figlio non deve alzarsi durante la lezione e andare alla cattedra a fare lo scemo. E l'ho detto anche a lui. Non è una vittima, ha sbagliato esattamente come il suo insegnante. Gli ho detto chiaramente di non vantarsi per la popolarità che sta avendo quel video, perché se io fossi in lui mi nasconderei dalla vergogna. Deve capire che tutto parte da un suo errore. Non si sta a scuola in quel modo, e non si prendono in giro i professori".