Terremoti: la tabella di raffronto fra scala Richter e Mercalli, la differenza tra magnitudo e intensità
La prima misura l'energia intrinseca del terremoto, mentre la seconda descrive i suoi effetti percepiti
La confusione tra le scale Richter e Mercalli, utilizzate per misurare i terremoti, è ancora diffusa. In questo articolo, faremo chiarezza su queste due scale e su cosa ognuna di esse misura, fornendo esempi concreti per una facile comprensione.
Scala Richter: Energia sprigionata
La scala Richter, ideata da Charles F. Richter nel 1935, quantifica la magnitudo di un terremoto, ovvero l'energia sismica rilasciata. Essa si basa sull'ampiezza delle onde sismiche registrate da un sismografo a una distanza standard dall'epicentro. La scala è logaritmica, quindi ogni punto intero rappresenta un aumento di 10 volte l'energia.
Esempi:
- Magnitudo 3: Terremoto leggero, percepito solo da persone vicine all'epicentro.
- Magnitudo 5: Terremoto moderato, può causare danni a edifici non resistenti.
- Magnitudo 7: Terremoto forte, può causare seri danni in un'ampia area.
- Magnitudo 8: Terremoto devastante, capace di provocare distruzioni su scala regionale.
Scala Mercalli: Effetti percepiti
La scala Mercalli, sviluppata da Giuseppe Mercalli alla fine del XIX secolo, valuta l'intensità di un terremoto, ovvero gli effetti che esso produce su persone, strutture e ambiente. Si basa su osservazioni e descrizioni di come il terremoto è stato percepito in diverse località. La scala è composta da 12 gradi, che vanno da I (impercettibile) a XII (catastrofico).
Esempi:
- Mercalli I: Avvertito solo da persone molto attente o in condizioni di assoluto silenzio.
- Mercalli V: Avvertito da tutti, con tremori lievi o moderati degli oggetti e mobili.
- Mercalli VIII: Danni gravi a edifici ordinari, con crolli parziali.
- Mercalli XII: Distruzione quasi totale, con suolo sconvolto e possibilità di maremoti.
Differenze fondamentali
Riassumendo, la scala Richter misura l'energia intrinseca del terremoto, mentre la scala Mercalli descrive i suoi effetti percepiti. In altre parole, la Richter ci dice "quanto è forte" il terremoto, mentre la Mercalli ci dice "quanto è stato sentito".
Nella tabella, potete farvi un'idea degli effetti che può provocare un terremoto a seconda della sua intensità.
Scala Mercalli (gradi) | Tipo di Scossa | Caratteristiche ed Effetti | Magnitudo Richter (richter) |
---|---|---|---|
I | Strumentale | Il terremoto è registrato soltanto dagli strumenti e passa inosservato dalle persone. | < 2.5 |
II | Leggerissima | Il terremoto viene avvertito solo da poche persone che si trovano ferme o ai piani più alti delle case. Lampadari e altri oggetti sospesi al soffitto potrebbero dondolare. | 2.5 |
III | Leggera | Il terremoto viene avvertito dalla maggior parte delle persone che si trovano in casa. Le automobili ferme potrebbero spostarsi. | 3 |
IV | Mediocre | È avvertita dalla maggior parte delle persone che si trovano in casa. Tremano infissi e cristalli e si hanno leggere oscillazioni di oggetti appesi. Le finestre sbattono. | 3.5 |
V | Forte | Il terremoto è avvertito da tutti, sia in casa sia all'aperto, anche da persone addormentate. Si ha la caduta di oggetti. | 4 |
VI | Molto Forte | Si iniziano ad avere leggere lesioni agli edifici. | 4.5 |
VII | Fortissima | Si hanno danni agli edifici. | 5 |
VIII | Rovinosa | Si ha la rovina parziale di qualche edificio, con qualche vittima isolata. | 6.5 |
IX | Disastrosa | Si ha la rovina totale di alcuni edifici e gravi lesioni in molti altri. Ci sono alcune vittime e una sparse, ma non numerose. | 7 |
X | Distruttiva | La maggior parte degli edifici crolla, si rotaie delle ferrovie e si piegano e si hanno numerose fratture nel suolo. | 7.5 |
XI | Catastrofica | Soltanto pochi edifici rimangono in piedi. Lungo le fessure si registrano notevoli "scorrimenti" del suolo. Le rottaie vengono divelte. | 8-8.5 |
XII | Grande Catastrofe | Distruzione di tutti gli edifici. Le onde sismiche divengono visibili. Gli oggetti vengono proiettati in aria. | 8.6 |
Perché due scale?
Entrambe le scale sono importanti per una valutazione completa di un terremoto. La magnitudo fornisce una misura oggettiva dell'energia rilasciata, utile per la comparazione scientifica degli eventi. L'intensità, invece, aiuta a comprendere l'impatto del terremoto su una specifica area e a valutare i danni potenziali.
In conclusione
Sebbene spesso utilizzate insieme, le scale Richter e Mercalli misurano aspetti distinti di un terremoto. Capire la differenza tra le due è fondamentale per una corretta interpretazione dei dati sismici e per una migliore preparazione alle future scosse telluriche.