Tampone Covid: per chi e quando è (di nuovo) obbligatorio
Per accedere a ospedali e Rsa chi accusa sintomi deve sottoporsi al test
Con l'avvicinarsi delle feste e l'innalzamento dei contagi Covid, tornano i tamponi obbligatori per chi ha i sintomi del Coronavirus. Vediamo chi e in quale situazione deve sottoporsi al test.
Tornano i tamponi Covid obbligatori
Nei giorni scorsi, stante la situazione in peggioramento, il Ministero della Salute ha emesso una nuova circolare in cui si richiede che "le strutture sanitarie attivino e potenzino percorsi sempre più ampi di sorveglianza epidemiologica con la ricerca di tutti i microorganismi”.
Per chi è obbligatorio il tampone
Fondamentalmente l'obbligo riguarda chi accede a ospedale e Pronto soccorso.
“Per i pazienti che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con Covid-19 è indicata l'effettuazione di test diagnostici per Sars-Cov-2”.
Il test è necessario anche per altri patogeni, come “virus influenzali, Virus respiratorio sinciziale (Vrs), Rhinovirus, virus Parainfluenzali, Adenovirus, Metapneumovirus, Bocavirus e altri Coronavirus umani diversi dal Sars-Cov-2, come indicato dagli organismi internazionali, Oms e Ecdc”.
Stessa cosa per chi deve accedere alle Rsa, in cui dimorano persone fragili e anziane.
"I visitatori/accompagnatori che presentano sintomi compatibili con Covid-19 devono evitare di accedere alle succitate strutture e gli operatori addetti all'assistenza sanitaria e socio-sanitaria che presentano sintomi compatibili con Covid-19 devono evitare di accedere in setting assistenziali, sia di degenza che ambulatoriali, dove sono presenti pazienti immunocompromessi e fragili, secondo le modalità e le procedure adottate dalle direzioni delle strutture”.