Surf sulle auto, la pericolosissima sfida social manda in ospedale due giovanissimi a distanza di poche ore
Due copioni spaventosamente simili: i ragazzi sul cofano delle auto in corsa, poi le drammatiche cadute
E’ gravissimo il ragazzo di 18 anni che stava "surfando" sul cofano di una macchina quando ha perso l'equilibrio, è caduto sull'asfalto ed è stato investito dalla stessa auto in corsa. Ennesima, pericolosissima, challenge social che spopola fra i giovanissimi che si cimentano in imprese che mettono a rischio la loro incolumità (e quella altrui) a caccia di like.
Episodio similare in provincia di Udine, poche ore prima: un 20enne in ospedale dopo aver battuto la testa violentemente.
Surfa sulla macchina e viene investito: 18enne gravissimo
E’ ora in prognosi riservata, all'ospedale di Treviso, il 18enne che è stato travolto dall’auto sulla quale stava “surfando”, con alcuni suoi amici, in provincia di Treviso.
Come spiega Prima Treviso, la nuova moda, se così si può definire, sta spopolando su Tiktok: la sfida fra i giovanissimi consiste nel fare surf ma non su una tradizionale tavola tra le onde, bensì sul cofano di una macchina mentre è in movimento. Un'azione davvero pericolosa, che tuttavia non ha scoraggiato un giovane di Ormelle. Il 18enne, nella sera di sabato 20 gennaio 2024 attorno alle 23, è saltato su una Ford Focus in via dello Sport a Cimadolmo in compagnia di altri suoi tre amici.
La dinamica
Il gioco tuttavia, si è trasformato in dramma. Il ragazzo si trovava in piedi sulla vettura, che in quel momento aveva dato gas, quando all'improvviso ha perso l'equilibrio, è caduto sull'asfalto ed è stato investito dalla stessa macchina sulla quale stava "surfando".
Attimi di panico per la comitiva, che ha immediatamente avvertito il 118 capendo la gravità della situazione. Sul posto è arrivato l'elisoccorso notturno del Suem, che ha trasportato il 18enne all'ospedale Cà Foncello di Treviso.
Il giovane si trova ora ricoverato in prognosi riservata, sembrerebbe aver riportato ferite gravi. Intanto, i Carabinieri di Conegliano stanno indagando sulla dinamica dell'incidente: l'auto dalla quale il 18enne è caduto è stata sequestrata mentre il conducente, anch'egli appena maggiorenne, è passabile di denuncia.
Episodi analoghi
Purtroppo, di fatti di cronaca del medesimo tenore, siamo ormai saturi. Alla base, quasi sempre, oltre all'incoscienza e all'effetto branco, la voglia di mostrarsi sui social.
Soltanto poche ore prima, in Friuli Venezia Giulia, copione similare. A Campolongo Tapogliano, un paese in provincia di Udine, un 20enne, anche lui finito all'ospedale in ambulanza e ricoverato in codice rosso è salito sul cofano dell'automobile e avrebbe chiesto all'amica al volante di guidare per qualche metro, ma è scivolato ed è caduto battendo violentemente la testa.
Nel gennaio 2023, a Lodi, era diventato virale un video che mostrava un uomo ripreso a viaggiare aggrappato a un pullman - con tutti i rischi del caso - per non pagare il biglietto.
Le immagini sono state riprese da un automobilista che si è trovato di fronte l'incredibile scena, condivisa poi in un video sui social.
Pochissimi giorni dopo un ragazzo ha emulato la rischiosissima pratica, sempre nel Lodigiano, facendo "bus surfing": si èaggrappato al retro di un autobus di linea in partenza e ha poi viaggiato così, in quella pericolosissima posizione, presumibilmente per alcuni chilometri.
Nel novembre 2023, è diventato virale un video che mostrava una Fiat Panda percorrere la circonvallazione di Catania con un divano sul tetto. Sdraiato sopra c'era un giovane comodamente rilassato come se fosse nel salotto di casa.
Le immagini, però, oltre a migliaia di internauti, sono giunte anche alla Polizia, che ha presto identificato e multato i protagonisti.
Sempre nel novembre 2023, ancora tristemente virale, il video di un giovane seduto comodamente sul cofano di una Ferrari mentre parla al telefono.
Particolare non di poco conto: l'auto è in movimento, e passa pure col rosso.
Nel luglio 2023 è toccato invece ai colleghi di Prima Torino dare notizie di un'altra follia. Una donna si è aggrappata al finestrino di un'auto e con il corpo sospeso tra le braccia di tre amici che viaggiano sui pattini, ha percorso diversi metri a pochi passi dal centro città.
Il copione, ormai, è deprimente, oltre che essere sempre lo stesso. La scena è stata ripresa da un automobilista, il video è stato pubblicato sui social, diventando in poche ore virale.