Stop causa No vax: l'azienda del Trasporto pubblico chiederà un risarcimento danni agli autisti

Ben 106 autisti ancora senza Green Pass, di cui 65 che non ne vogliono proprio sapere di sottoporsi ai tamponi. A Treviso il regolare servizio del trasporto pubblico è messo in difficoltà dalla frangia di dipendenti No Vax che, non volendo aderire all'obbligo della Certificazione Verde, stanno facendo saltare centinaia di corse di bus e corriere. Il presidente di Mom (Mobilità di Marca), Giacomo Colladon, è pronto ad usare il pugno duro chiedendo il risarcimento dei danni agli autisti.

Treviso, autisti No Vax mettono in difficoltà trasporto pubblico

Come riportato da Prima Treviso, sono 106 gli autisti Mom ancora senza Green Pass e di loro, ben 65 (ma si sale a 87 considerando anche i mezzi privati), non vogliono saperne nulla neanche di tamponi. Una situazione di disagio che sta mettendo completamente in difficoltà l'azienda di trasporto pubblico Mom (Mobilità di Marca). Nonostante sia stato salvaguardato il trasporto scolastico al 100%, maggiori problematicità si registrano - specialmente nella fascia pomeridiana - per l'urbano e l'extraurbano. Da quando è stato introdotto l'obbligo di Green Pass, questo è il messaggio comunicato dall'azienda:

"MOM si scusa con i propri clienti, ma si trova nell'impossibilità di garantire tutte le corse programmate. I disagi potrebbero protrarsi anche nei prossimi giorni, consigliamo di consultare quotidianamente l'elenco in aggiornamento. Dalle 13 sarà disponibile l'elenco corse non garantite per il giorno successivo".

Per la giornata di oggi, martedì 19 ottobre 2021, le assenze saranno pressoché stabili con 395 corse non garantite (pari al 11% delle programmate) e 45 turni scoperti (pari al 10% del totale turni). Per sopperire alla carenza di personale, l’azienda ha proceduto all'organizzazione dei servizi chiedendo uno sforzo straordinario ai lavoratori in servizio.

L'azienda chiederà risarcimento danni agli autisti

L’azienda del trasporto pubblico locale, solo ieri, lunedì 18 ottobre 2021, ha registrato 61 autisti assenti ingiustificati, perché privi di Green pass, tra i propri dipendenti, dovendo far saltare centinaia di corse di bus e corriere con conseguenti disservizi per l’utenza. A ciò si sommano anche 11 autisti assenti ingiustificati tra i privati subaffidatari, oltre a 20 assenti per malattia e 10 assenze per permessi, per un totale di 102 assenze di personale assegnato in guida.

Per questo motivo, il presidente di Mom, Giacomo Colladon, ha inviato una lettera a tutti gli assenti ingiustificati privi della certificazione verde. Facendo presente gli obblighi contrattuali che l'azienda ha sia verso gli enti pubblici concessionari, sia verso i cittadini che hanno acquistato un abbonamento e giustamente pretendono sia onorato, Mom è pronta a chiedere il risarcimento dei danni agli autisti per il disservizio.

"Chi lavora in servizi pubblici essenziali - spiega l’azienda - deve avere la consapevolezza del danno economico, in termini di mancate percorrenze, e quindi di mancati trasferimenti, nonchè di mancati incassi da vendita di titoli di viaggio".

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