La Germania compie un passo decisivo nel rafforzamento della propria postura strategica nello spazio. Il governo federale ha approvato la prima strategia nazionale per la sicurezza e la difesa spaziale, un documento che definisce il quadro politico, operativo e industriale per la tutela delle infrastrutture orbitali e per l’espansione del ruolo di Berlino nel contesto europeo e globale.
La strategia risponde a un contesto internazionale sempre più competitivo, caratterizzato dalla crescente congestione delle orbite terrestri e dall’aumento dei rischi per i satelliti civili e militari, oggi fondamentali per comunicazioni, navigazione, osservazione della Terra e sicurezza nazionale.
Analisi delle minacce e protezione delle infrastrutture critiche
Tra gli obiettivi chiave del piano figura una valutazione sistematica dei rischi e delle minacce nello spazio, che include interferenze intenzionali, attacchi cibernetici, detriti orbitali e potenziali azioni ostili contro i satelliti.
La strategia mira a garantire la resilienza delle infrastrutture spaziali critiche, considerate essenziali per il funzionamento dello Stato e dell’economia. In quest’ottica, Berlino punta a rafforzare le capacità di monitoraggio dello spazio (Space Situational Awareness), la protezione delle stazioni di terra e la continuità operativa dei servizi satellitari.
Investimenti per 35 miliardi di euro entro il 2030
Il documento prevede investimenti per circa 35 miliardi di euro entro il 2030, destinati allo sviluppo e al potenziamento di satelliti, infrastrutture terrestri e sistemi avanzati di sorveglianza spaziale.
Un ruolo centrale sarà svolto dal Comando Spaziale della Bundeswehr, chiamato a coordinare le attività operative e a integrare lo spazio come dominio a pieno titolo della difesa tedesca, al pari di terra, mare, aria e cyberspazio.
Cooperazione internazionale e rispetto delle regole globali
Pur adottando una postura più strutturata in ambito difensivo, la Germania sottolinea l’importanza della cooperazione internazionale e del rispetto delle norme del diritto spaziale. La strategia promuove il coordinamento con partner europei, NATO e alleati internazionali, con l’obiettivo di rafforzare la stabilità e la sicurezza dello spazio come bene comune.
Il documento integra infatti capacità di deterrenza e difesa con iniziative multilaterali volte alla prevenzione delle escalation e alla gestione condivisa delle attività orbitali.
Un cambio di passo nella politica spaziale tedesca
Con questa strategia, Berlino segnala un cambio di paradigma nella propria politica spaziale: lo spazio non è più solo un ambito tecnologico e scientifico, ma un elemento centrale della sicurezza nazionale e della politica estera.
La scelta di formalizzare una strategia dedicata riflette la crescente consapevolezza del valore strategico dello spazio e si inserisce nel più ampio rafforzamento delle capacità europee in un settore considerato cruciale per l’autonomia e la sicurezza del continente.