Sostanza tossica in prodotti Malizia, Badedas, Palmolive, Nivea, Vidal, Sunsilk: allerta Ue su BMHCA (Lilial)

Safety Gate, il sistema di allarme rapido dell'UE per i prodotti non alimentari pericolosi, implementato dalla Commissione europea, ha segnalato nel mese di dicembre diverse etichette a rischio.

Sul sito ufficiale sono state pubblicate diverse allerte che riguardano prodotti commercializzati anche i Italia. Tutte riguardano lo stesso composto pericoloso per la salute: il BMHCA, o Lilial, o butylphenyl methylpropional, una fragranza che per molto tempo è stata utilizzata in diversi cosmetici, ma che nel 2020 è stata classificata come sostanza tossica per la riproduzione.

Sostanza tossica in prodotti Malizia, Badedas, Palmolive, Nivea, Vidal, Sunsilk

L'ultima segnalazione è stata caricata pochi giorni fa, il 14 dicembre 2023, e riguarda il Doccia schiuma nutriente della marca Malizia (ricorderete sicuramente lo spot tormentone anni Ottanta sul "profumo d'intesa"), relativamente al lotto B08ED030423 (Codice a barre 8003510010837). Tipo di rischio Chimico per la confezione da 300 ml: secondo l'elenco degli ingredienti il ​​prodotto contiene 2-(4-tert-butilbenzil) propionaldeide (BMHCA), che è vietata nei prodotti cosmetici. BMHCA può danneggiare il sistema riproduttivo, può nuocere alla salute del feto e può causare sensibilizzazione cutanea.

Stesso discorso per Badedas e per il suo Bagno schiuma alla Magnolia vellutata da 750 ml. Sempre BMHCA per il lotto 501156B (Codice a barre 8004130193153).

Nella stessa giornata analoga segnalazione per un'altra nota marca, Palmolive: in questo caso trovata BMHCA nella confezione da 300 ml (lotto 1014IT10219*B, codice a barre 8003520012906) del Sapone liquido per le mani al latte e mandorle.

Il giorno prima, 13 dicembre, Santa Lucia, un'allerta aveva invece interessato il Saponelatte Idratante della marca Nidra (lotto BO9ED200529, Codice a barre 8003510028085) sempre per lo stesso motivo. Sotto la lente il Flacone in plastica con dosatore da 300 ml.

E ancora BMHCA pure per la Nivea, con la sua crema doccia Cream Soft da 250 ml: lotto interessato numero 44463090 (Codice a barre 4005808123865).

Non è finita perché nella rete dell'Ue è entrato anche il Liquid soap ad Avena e latte di riso della marca Vidal. Sempre Flacone in plastica con dosatore da 300 ml, il lotto irregolare è il numero 14161-060992 (Codice a barre 8008970000718).

Infine non si salva nemmeno Sunsilk, col suo shampoo e balsamo insieme del tipo Sciolti & Fluenti (lotto 53413CO, Codice a barre 8718114470467).

BMHCA (Lilial): perché pericolosa e cosa fare

BMHCA o Lilial è una sostanza vietata da qualche anno, ma che viene comunque utilizzata in tantissimi prodotti per l'igiene di uso comunissimo, che troviamo quotidianamente sugli scaffali di molti supermercati, anche sotto le etichette di grandi marche acquistate abitualmente da milioni di persone.

A chiunque sia in possesso di prodotti segnalati, si consiglia di controllare la lista degli ingredienti dei cosmetici. Se il butylphenyl methylpropional è compreso, il consiglio è quello di riportare indietro il prodotto a chi l’ha venduto (se di recente acquisto), se no di gettarlo o smaltirlo per evitare problemi alla salute.

Lilial, o butylphenyl methylpropional, è una fragranza che per molto tempo è stata utilizzata in diversi cosmetici, ma che nel 2020 è stata classificata come sostanza tossica per la riproduzione. Dal 2022 la Commissione Europea ne ha vietato l’utilizzo in tutti i prodotti, ma a oggi sono ancora molti i cosmetici in commercio ad averla nella lista degli ingredienti.

Impiegata per l'intenso profumo della sua fragranza, è stata utilizzata non solo per i cosmetici, ma pure per prodotti per la casa. Il lato negativo è l'elevato potenziale allergenico e pertanto è stata dichiarata inutilizzabile per i prodotti cosmetici.

Le ultime allerte sul tema

NOVEMBRE 2023: Creme, shampoo e deodoranti contenenti sostanze tossiche: l'elenco dei prodotti ritirati dal mercato

OTTOBRE 2023: Deodoranti, doccia schiuma e creme contenenti sostanze tossiche: i prodotti ritirati dal mercato