Jannik Sinner si sta godendo il ritorno in campo dopo la squalifica per il caso Clostebol e oggi, mercoledì 14 maggio 2025, sfruttando la pausa dopo le ultime partite, è stato protagonista di un incontro storico. E’ stato infatti ricevuto in udienza da Papa Leone XIV, anche lui con un passato da tennista.
L’incontro tra Sinner e Papa Leone XIV
Nei giorni scorsi il Pontefice era stato protagonista di un siparietto “indiretto” con il campione altoatesino. Durante un incontro con i giornalisti, Papa Leone XIV aveva risposto positivamente a chi gli chiedeva di organizzare una partita di beneficenza, visto il suo passato sui campi.
A quel punto un giornalista aveva scherzosamente risposto:
“Io porto Agassi”.
Il Santo Padre aveva replicato così:
“Basta che non porti Sinner”.
Una risposta motivata da un doppio senso: non solo perché Jannik è il numero uno del mondo, ma anche perché in inglese il cognome di Sinner significa “peccatore”.
L’incontro in Vaticano
Oggi, a sorpresa, i due si sono incontrati in Vaticano. Insieme a Sinner (che stasera sarà poi all’Olimpico per la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna), c’erano la famiglia e il presidente federale Angelo Binaghi.
Nell’udienza privata di questa mattina la federazione ha portato dal Pontefice anche i trofei vinti a Malaga dalle nazionali azzurre maschili e femminili 2024 di Coppa Davis e Billie JK Cup.