Siccità: le Regioni chiedono lo stato di emergenza. A Milano è finita l'acqua e l'arcivescovo prega per la pioggia

Quella di oggi, mercoledì 22 giugno 2022, è una giornata importantissima sul fronte siccità. E' infatti previsto in giornata l'incontro tra le Regioni e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio per definire gli interventi da mettere in campo per allentare gli effetti drammatici della situazione.

Siccità: le Regioni incontrano la Protezione civile

I governatori rimangono fedeli alla linea e chiederanno la dichiarazione da parte del Governo dello stato di emergenza nazionale, di modo da avere massima libertà di prendere provvedimenti singoli. Intanto alle Regioni che hanno dichiarato la crisi locale si è aggiunta pure l'Emilia Romagna.  Martedì per mancanza di acqua, Enel Green Power ha dovuto spegnere temporaneamente le turbine della centrale idroelettrica di Isola Serafini di San Nazzaro, nel Piacentino.

In Lombardia invece è scattata l'allerta da parte di Enel, attraverso le parole di Giovanni Rocchi in audizione al Pirellone:

"L’acqua è finita:  tutta la disponibilità è stata impiegata per coprire le necessità del comparto agricolo nei prossimi 10 giorni, è stato fatto il possibile".

Il governatore lombardo Attilio Fontana ha intanto rassicurato  che per il momento non ci saranno razionamenti per usi civili. Continua a tremare  invece il comparto agricolo, che potrebbe accumulare danni per milioni di euro.

A Milano l'arcivescovo si affida al Signore

Intanto, vista la situazione drammatica, in Lombardia ci si affida al Cielo. Nel senso al Signore. Come racconta Prima Milano, l'Arcivescovo Mario Delpini ha organizzato tre momenti di preghiera per sabato 25 giugno 2022.

"L’Arcivescovo di Milano Mario Delpini, accogliendo la preoccupazione dei coltivatori della terra, degli allevatori e delle loro famiglie in queste settimane di siccità, si recherà sabato prossimo in tre chiese del territorio agricolo della Diocesi a pregare il santo Rosario per il dono dell’acqua, per il saggio utilizzo di questo bene vitale, per quanti soffrono il dramma della mancanza di risorse idriche".

Qualche risultato è già arrivato, se è vero che almeno oggi è prevista qualche goccia di pioggia. Servirebbe però molto di più per rinvigorire un territorio pesantemente segnato.