Pericolo caldo

Si può lasciare il cane chiuso in auto? Cosa fare se ne vedete uno

Varie sentenze condannano i padroni che hanno lasciato i propri animali in auto (al sole, ma anche in inverno). Ecco cosa bisogna fare nel caso

Si può lasciare il cane chiuso in auto? Cosa fare se ne vedete uno
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Lo sapete che lasciare un animale chiuso in auto (al caldo, ma non solo) è un reato? E nel caso vediate una situazione del genere sapete cosa fare? Capita spesso di trovare delle vetture parcheggiate con a bordo un animale, lasciato lì magari per qualche minuto dal padrone, con il finestrino socchiuso per garantire il ricircolo di un po' d'aria.

Si può lasciare il cane chiuso in auto?

Al di là della pericolosità della situazione soprattutto in estate (qui spieghiamo gli effetti dei colpi di calore sui cani), è un comportamento vietato. A spiegarlo è Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, con un approfondimento del proprio sportello legale.

Il trasporto di un animale da compagnia è disciplinato dal Codice della strada, che prevede il dovere di custodirlo in un trasportino omologato o nel vano posteriore del veicolo, in modo da separarlo dal conducente ed evitare qualsiasi pericolo durante la guida.

Lasciare chiuso il cane in auto è reato?

Lasciare il cane in auto può essere ascritto al reato di maltrattamento di animali. Ovviamente dipende dalle situazioni: se il cane viene lasciato in auto per pochi istanti (ad esempio per scendere dall'auto e prendere il giornale) appare difficile pensare di invocare una condanna per il padrone. Ma se la sosta si prolunga - soprattutto in condizioni meteo complesse, per il caldo o il freddo -  la questione cambia.

In una sentenza del 2021 (di cui parliamo nel paragrafo successivo), la Corte di Cassazione si è espressa così definendo la possibilità che un animale possa stare all'interno di un'automobile:

“L’abitacolo di un’autovettura non è di per sé un ambiente insalubre e, come tale, incompatibile con la natura degli animali domestici, ma non si può però ignorare che si tratti pur sempre di un ambiente diverso dal loro habitat naturale e, comunque, di dimensioni anguste".

Animali chiusi in auto: le sentenze

Già nel 2008, la Corte di Cassazione aveva confermato la condanna nei confronti di un uomo per aver lasciato il proprio cane nell’automobile parcheggiata al sole a una temperatura elevatissima. I giudici avevano ritenuto responsabile il padrone anche in assenza della volontà d’infierire sull’animale o di lesioni, potendo la sofferenza consistere in soli patimenti.

Con un altra sentenza del 2014, la Cassazione aveva confermato la responsabilità penale per detenzione incompatibile di animali in capo a due soggetti condannandoli alla pena di 1.100 euro di ammenda ciascuno: secondo la ricostruzione dei fatti, gli agenti di polizia municipale erano stati contattati da alcuni cittadini per la presenza di un beagle in un’autovettura con temperatura esterna di 30 gradi. L’abbaiare del cane sofferente aveva attirato i passanti che avevano subito contattato le forze dell’ordine facendo scattare in seguito il provvedimento..

Sentenza di condanna anche nel 2021, sempre da parte della Corte di Cassazione (quella a cui ci riferivamo sopra), che ha confermato la condanna alla pena di 4 mila euro di ammenda nei confronti di due soggetti per detenzione incompatibile di animali, pronunciata dal Tribunale di Trapani, per avere causato, in concorso tra loro, gravi sofferenze a due cani lasciandoli chiusi durante una notte invernale all’interno di un’autovettura parcheggiata lungo la pubblica via senza acqua e senza possibilità di movimento (Leggi qui la sentenza). Gli animali, che avevano manifestato forte irrequietezza, erano di grossa taglia, non avevano sufficiente spazio all’interno dell’autovettura per muoversi né protezione dalle intemperie.

I regolamenti comunali

Molti Regolamenti comunali per la tutela ed il benessere degli animali prevedono il divieto di detenzione all’interno del veicolo. A Roma, ad esempio, “è vietato lasciare animali chiusi in qualsiasi autoveicolo e/o rimorchio o altro mezzo di contenzione al sole dal mese di aprile al mese di ottobre compreso di ogni anno; è altresì vietato lasciare soli animali chiusi, in autoveicoli e/o rimorchi permanentemente anche se all’ombra e con i finestrini aperti. È altresì vietato trasportare animali in carelli chiusi”.

In caso di violazione, scatta una sanzione pecuniaria elevata, da euro 200 a 500 euro.

Cosa fare se vedete un cane chiuso in macchina al caldo

Istintivamente verrebbe da rompere il finestrino, ma non è il comportamento corretto. La cosa migliore da fare se vedete che l'animale non è in sofferenza è aspettare qualche minuto (il padrone potrebbe tornare a stretto giro, avendolo lasciato in auto per una brevissima commissione). In caso non arrivi nessuno la mossa più sensata è allertare il 112, facendo già presenti le condizioni dell'animale, nel caso servano cure veterinarie.

Ma nel caso in cui non intervenga nessuno, si può rompere il finestrino? Alla domanda risponde l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dello Sportello legale dell’Oipa:

"Alla luce dell’orientamento giurisprudenziale in materia e della coscienza collettiva che impone la tutela degli animali in quanto esseri senzienti, è possibile invocare lo “stato di necessità” nel caso di un’eventuale richiesta d’indennizzo da parte del proprietario del veicolo. Tuttavia, è sempre consigliabile prima di tutto contattare immediatamente la forza pubblica e, al fine di contestare una responsabilità al detentore dell’animale, avere testimoni e prove come foto e video per dimostrare la necessità d’intervenire per salvare una vita".

 

 

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