LE DISPOSIZIONI

Secondo il "protocollo" del Vaticano il Papa non può morire in ospedale

Il rituale prevede che il Pontefice debba essere condotto nella sua cappella privata

Secondo il "protocollo" del Vaticano il Papa non può morire in ospedale
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Il mondo in apprensione per la salute del Papa. L'ultimo bollettino medico dell'ospedale Gemelli recita così:

"Il Papa ha trascorso una nottata tranquilla, ha dormito regolarmente".

Il precedente risaliva nella serata di ieri, venerdì 21 febbraio 2025, ed era stato in chiaroscuro:

"Il Papa non è ancora fuori pericolo di vita".

A preoccupare ora come evidenziato dai medici del nosocomio della Capitale è il rischio di setticemia. Se l'infezione dalle vie respiratorie passasse nel sangue, la situazione per un paziente di 88 anni come il Pontefice si farebbe decisamente critica.

Fatto sta che il ricovero del Santo Padre in ospedale e l'apprensione per le sue condizioni di salute hanno portato alla ribalta un tema solo apparentemente un po' macabro, ma legato soprattutto al protocollo e alla burocrazia.

Protocollo e volontà del Pontefice, il ritorno in Vaticano

Perché secondo quanto emerso in questi giorni secondo quanto previsto dal protocollo e dalle stesse volontà di Bergoglio, quando arriverà il momento, il Papa non "dovrà" morire all'ospedale Gemelli di Roma.

L'ospedale Gemelli di Roma

Al di là dunque dei bollettini medici, delle preghiere, delle fake news (a inizio settimana era girata addirittura voce che al Pontefice fosse stata data l'estrema unzione), resta il fatto che è stabilito punto per punto quello che dovrà accadere quando... arriverà il momento.

E, curiosità, è stato proprio Bergoglio a semplificare ulteriormente le procedure che comunque erano già in vigore quando è morto Giovanni Paolo II.

Mentre il problema non si è posto per Papa Ratzinger dal momento che Benedetto XVI diede le dimissioni dal suo incarico quando le sue condizioni di salute iniziarono a peggiorare non consentendogli di svolgere adeguatamente la sua missione pontificia.

Il Papa non può morire in ospedale

Ecco allora nel dettaglio, secondo il "protocollo" del Vaticano, il Papa non può morire in ospedale.

Che cosa dice il rituale previsto per queste situazioni delicate legate alla salute dei Papi?

Il protocollo, come detto semplificato proprio da Papa Francesco, dice che il Pontefice non può morire al Gemelli, ma deve essere riportato in Vaticano.

Come detto, è già accaduto con Giovanni Paolo II e succederà anche con Francesco.

Il rituale prevede poi che il Papa dovrà essere condotto nella sua cappella privata ed è lì dovrà morire.

Un motivo in più perché lo stato di salute di Bergoglio debba essere monitorato 24 ore su 24, con prontezza di cogliere qualsiasi tipo di segnale...

Il ritorno in Vaticano, le altre disposizioni

Dunque il primo punto del protocollo prevede che il Papa debba comunque far ritorno da vivo in Vaticano ed eventualmente attendere poi nelle sue stanze il momento della morte.

Del resto in tantissimi ricordano le veglie di preghiera dedicate a Giovanni XXIII e appunto a Giovanni Paolo II morti appunto nelle loro stanze degli appartamenti del Vaticano.

Riguardo le altre disposizioni, successivamente sarà eseguita la Messa esequiale nella Basilica Vaticana, dove poi verrà esposto il corpo direttamente nella bara.

Per la sepoltura Bergoglio ha disposto che il luogo sia la chiesa di Santa Maria Maggiore.

Tutto il mondo in apprensione, l'attenzione dei media

Come in molti avranno visto e appreso da notiziari e telegiornali, telecamere di tanti Paesi puntano sulle finestre del decimo piano della struttura ospedaliera dove è ricoverato per una polmonite bilaterale Papa Francesco.

Oltre alle tv italiane, molti media stranieri - tra i quali la spagnola Efe, il canale Tf1 francese, la tv Argentina Tn, la Cnn Portugal e il canale polacco Tvp info.

Tutti oltre al palinsesto abituale dei Tg, stanno facendo collegamenti davanti all’ospedale per dare continui aggiornamenti sulle condizioni di Papa Francesco.

 

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