Scrivono a Re Carlo per fargli gli auguri di pronta guarigione...e lui risponde
E non è la prima volta che i reali inglesi stupiscono, rispondendo a missive partite dal Belpaese
Cortesia reale. Fincoop, la Federazione Italiana Incontinenti e disfunzioni del pavimento pelvico - che in Lombardia ha sede nel Comasco, a Grandate - ha ricevuto una risposta tanto inaspettata quanto gradita. Già perché a ringraziare per gli auguri di pronta di guarigione inviati dall'associazione è stato sua maestà Carlo d'Inghilterra.
E non è la prima volta che i reali inglesi stupiscono, rispondendo a missive partite dal Belpaese. Aveva fatto il giro d'Italia la risposta che la regina Elisabetta aveva spedito a un bimbo mantovano fan dei suoi magnifici cani Corgi.
E che dire di quando l'inossidabile sovrana aveva preso carta e penna per rivolgere una missiva a Umberto Bossi? Già ci immaginiamo l'incipit: dear Senatur...
Associazione comasca scrive a Re Carlo...e lui risponde
Nel febbraio 2023, a Re Carlo III viene diagnosticato un tumore. Inizialmente, si pensava che il cancro avesse colpito proprio la prostata ed è per questo motivo che la Fincoop - Gruppo Ama di Grandate su iniziativa del suo vicepresidente Riccardo Introzzi, aveva deciso di scrivere una lettera di vicinanza a sua maestà.
Così l’associazione e il vicepresidente hanno scritto al Re:
"Condividiamo le sue sofferenze e timori avendo già avuto esperienza dell'impatto con il tumore e con la perdita successiva della "virilità" che ha cambiato le nostre vite. Le auguriamo una pronta guarigione cercando di trasmetterle la stessa forza e lo stesso coraggio che ci aiutano a ritrovare, con difficoltà, una nuova dignità di vita. Crediamo che il suo esempio possa essere d'aiuto per tutti quegli uomini che si vergognano e nascondono il loro nuovo stato, considerandosi "inferiori". Con tutta la nostra forza le inviamo un affettuoso abbraccio".
Come spiega Prima Como, Fincoop, infatti, è un'associazione a carattere nazionale dedicata a uomini e donne che soffrono problemi di incontinenza urinaria, fecale e disfunzioni del pavimento pelvico.
La risposta di Carlo
Così la lettera ha preso il volo verso Londra per arrivare a Buckingham Palace e per essere letta, contro ogni aspettativa. E così, ecco arrivare anche la regale risposta:
"Questa lettera ti porti i miei più calorosi ringraziamenti per il messaggio incredibilmente premuroso. È stato estremamente generoso prenderti la briga di scrivermi, le tue gentili parole sono state molto incoraggianti".
I due precedenti di The Queen: tra Bossi e Corgi
Se la cortesia è di famiglia, a dare il buon esempio al rampollo è stata colei che - per tutti - resta The Queen.
Nel 2018, infatti, ha fatto il giro del Paese la corrispondenza tra la regina e un piccolo mantovano, estimatore dei suoi amatissimi Corgi.
Un bambino di Goito di nove anni, che frequentava la scuola primaria, dopo aver visto un documentario sui corgi reali - razza tanto cara alla regina Elisabetta II che ne possedeva diversi esemplari - ha deciso di scrivere alla sovrana. Rigorosamente in inglese la missiva chiedeva alla Regina, se possibile, di separarsi da uno dei suoi cani e farlo pervenire nel Mantovano. In allegato anche un disegno, dono per Elisabetta, che la ritraeva in compagnia dei suoi adorati corgi.
Dopo circa un mese, a Goito è giunta una risposta, direttamente da Buckingham Palace. Una missiva inviata a nome della regina dalla sua segretaria ufficiale: Georgina Seage. Nella lettera la segretaria spiegava al bimbo che la regina lo ringraziava per la lettera, l'apprezzamento ai suoi cani, nonché per il disegno. La monarca si dispiaceva nel non poter soddisfare la sua richiesta ma ringraziava per l'attenzione.
Grande lezione di stile: non soltanto per la risposta, ma anche per aver messo in chiaro che un cane non è barattabile.
Ma non è ancora finita. Nel 2021 la Regina ha voluto ringraziare il fondatore della Lega Nord per il messaggio di affetto che le ha inviato in occasione della morte del marito, il principe Filippo, duca di Edimburgo.
Al Senatur era stata recapitata una lettera dal segretario privato di Elisabetta:
"La Regina mi ha chiesto di ringraziarla per il suo premuroso messaggio di affetto che le ha inviato in occasione della morte dell'amato marito di Sua Maestà, il Duca di Edimburgo. La Regina è rimasta colpita dai messaggi ricevuti ed è molto grata per le sue parole gentili".
Bossi, fondatore della Lega Nord, in occasione della scomparsa del principe Filippo, lo scorso 9 aprile 2021, aveva infatti scritto di suo pugno una lettera indirizzata alla sovrana per farle le sue personali condoglianze.