Sciopero generale: gli studenti "bruciano" Draghi
A Torino la foto del presidente del Consiglio è stata data alle fiamme insieme al Pnrr.
Nel giorno dello sciopero generale numerose città sono state bloccate. Servizi fermi e manifestazioni. Come avvenuto anche a Torino, dove durante il corteo di studenti e lavoratori è stato dato fuoco a una gigantografia del presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi.
A Torino i manifestanti danno fuoco a Draghi
Come racconta Prima Torino, a sfilare nella città della Mole sono stati il corteo dei sindacati di base ma anche gli studenti che hanno raggiunto l'Ufficio scolastico regionale.
La manifestazione dei sindacati organizzata da Cub, Usb, Cobas e altre sigle, è iniziata alle 11: il corteo è partito da Porta Nuova diretto al Municipio ed è arrivato in piazza Castello.
Ma i primi a scendere in piazza sono stati un centinaio di studenti che si sono dati appuntamento in piazza Arbarello. In testa al corteo la gigantografia del presidente del Consiglio, Mario Draghi, che è stata bruciata insieme al Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
A seguire la manifestazione dei lavoratori: secondo gli organizzatori sono stati circa in duemila a protestare contro il governo Draghi e l'impiego del Green Pass.
Ed è proprio il certificato verde ad essere spesso nominato dai sindacalisti:
"Facciamo richieste alle aziende per i tamponi gratuiti per chi non vuole vaccinarsi. G
Per le vie di Torino anche appartenenti al centro sociale Askatasuna: tre antagonisti sono stati identificati dalla Digos.
(Foto: Kollettivo Studenti Autorganizzati Torino - KSA - video Si Cobas Torino )