Ancora un richiamo – il secondo in pochi giorni – per la possibile presenza di salmonella nelle uova. Il Ministero della Salute ha comunicato un richiamo precauzionale riguardante un lotto di uova da allevamento all’aperto a marchio Lovosan.
Salmonella nelle uova. I prodotti coinvolti
Di seguito il dettaglio del prodotto coinvolto.
- Nome commerciale: Uova Lovosan – Az. Agr. Battisti Sabatino
- Marca: Lovosan
- Formati: confezioni da 6 uova e plateaux da 30 uova
- Lotti: 41 e 42
- TMC (Termine minimo di conservazione): dal 28/10/2025 al 07/11/2025
- Marchio di identificazione: X9L8L
- Stabilimento / Produttore: Via Monte Totagna 31 – Terni (TR).

Raccomandazioni per i consumatori
Le raccomandazioni per i consumatori sono sempre le stesse:
- Non consumare le uova appartenenti ai lotti indicati.
- Restituire il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato per il rimborso o la sostituzione.
Il richiamo è stato attivato a titolo precauzionale per garantire la sicurezza alimentare e prevenire eventuali rischi per la salute dei consumatori. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute.
Salmonella: di cosa parliamo
La salmonella è un genere di batteri responsabili della salmonellosi, una delle malattie a trasmissione alimentare più comuni. Questi batteri si trovano nell’intestino di animali e umani e si diffondono principalmente tramite la via oro-fecale, contaminando acqua, suolo e, soprattutto, alimenti come uova, carne, latte, frutta e verdura. La trasmissione avviene consumando alimenti o acqua contaminati, o attraverso il contatto con mani o superfici non pulite dopo aver manipolato carne cruda o aver usato il bagno.
Cause e Trasmissione
- Batterio: Il genere Salmonella è composto da due specie, S. enterica e S. bongori, che comprendono oltre 2500 sierotipi (sottoclassificazioni).
- Contaminazione: I batteri risiedono nell’intestino di animali (specialmente avicoli e suini) e umani, diffondendosi nell’ambiente attraverso le feci.
- Alimenti Contaminati: Il consumo di cibi contaminati è la via più comune di infezione, con alimenti come uova, pollame, carne, latte, derivati del latte, frutta e verdura cruda tra i più a rischio.
- Contaminazione Incrociata: La manipolazione scorretta degli alimenti, che porta alla contaminazione incrociata tra cibi crudi e cotti o attraverso superfici contaminate (taglieri, banconi), è un altro veicolo importante di trasmissione.
Sintomi e Rischi
- Sintomatologia: I sintomi più comuni includono dolori addominali, nausea, vomito, diarrea e febbre.
- Malattie Gravi: In soggetti fragili, come bambini, anziani e persone immunodepresse, le infezioni possono evolvere in forme più gravi, come batteriemie e infezioni extraintestinali.
- Portatori Asintomatici: Alcuni individui possono essere portatori del batterio senza manifestare sintomi.
Prevenzione
- Igiene Alimentare: Lavare sempre le mani e le superfici di preparazione dopo aver maneggiato cibo crudo.
- Cottura Adeguata: Cuocere bene i cibi, in particolare carne e uova, per distruggere i batteri.
- Separazione: Mantenere la carne cruda separata dagli altri alimenti e dagli alimenti pronti al consumo.
- Igiene Personale: Lavarsi le mani dopo l’uso del bagno per evitare la diffusione del contagio.