Allerta alimentare

Salmonella nella rucola: i lotti a rischio ritirati dal mercato

Ritirata dagli scaffali dei supermercati per la possibile contaminazione. Il precedente della listeria nell'insalata in busta

Salmonella nella rucola: i lotti a rischio ritirati dal mercato
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Dopo la maxi allerta con oltre venti richiami per la listeria nell'insalata, scatta l'allarme salmonella nella rucola. La catena di supermercati Migross ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di due lotti di rucola Residuo Zero a marchio L’Insalata dell’Orto per la possibile presenza di salmonella nel prodotto.

Salmonella nella rucola: i prodotti richiamati

Le confezioni interessate dal richiamo sono state prodotte nello stabilimento di via Giare 144/A, a Mira, nella città metropolitana di Venezia, e  appartengono ai lotti 274 e 275, con le date di scadenza 07/10/2024 e 08/10/2025. L’avviso pubblicato sul sito della catena non riporta il peso e il formato delle confezioni di rucola richiamate.

La rucola richiamata

Se l'avete acquistata il consiglio come sempre è di non consumarla e di riportarla al punto vendita per richiedere il rimborso o la sostituzione del prodotto (ricordiamo sempre che l'allerta vale solo per i lotti segnalati, mentre tutti gli altri sono consumabili senza alcun timore).

Salmonella: cosa è e i rischi

La salmonellosi è una  malattia infettiva che colpisce l'apparato digerente. Provocata dai batteri del genere salmonella, viene trasmessa attraverso l'ingestione di cibi o bevande contaminate o per contatto e si manifesta prevalentemente con nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.

In Europa la principale via di contaminazione dell’uomo è rappresentata dal consumo di alimenti contaminati:

  • carne di pollo, tacchino e maiale
  • molluschi bivalvi
  • semi germogliati pronti al consumo
  • uova e ovoprodotti
  • prodotti lattiero-caseari a base di latte crudo
  • frutta e verdura crude.

Gli animali domestici quali cani, gatti, uccelli, roditori e rettili (iguane e tartarughe d’acqua) possono rappresentare, seppur raramente, una fonte di infezione per l’uomo.

Salmonella: i sintomi

I sintomi possono variare dai semplici disturbi del tratto gastro-intestinale (dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, febbre) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie e infezioni extra intestinali) soprattutto nei bambini, anziani e nei soggetti immunodepressi. I sintomi della malattia si manifestano comunemente tra le 12 e le 36 ore dall’ingestione degli alimenti contaminati e si protraggono per 4-7 giorni. Solitamente la malattia ha un decorso benigno e autolimitante.

Salmonella, le ultime allerte alimentari

Numerose sono le allerte alimentari per la contaminazione di salmonella in vari cibi. Gli ultimi casi riguardano, il filetto di maiale, i noodles e numerosi lotti di uova.

Clicca qui per le altre allerte alimentari

 

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